Aspetti Normativi (ISLANDA)
L'Islanda fa parte dello Spazio economico europeo (SEE). Come membro del SEE, l'Islanda partecipa alle riunioni regolari del Consiglio del SEE e a quelle del Comitato Congiunto incaricato delle decisioni relative all'incorporamento degli atti normativi dell'UE nello Spazio Economico Europeo.
Sul piano strettamente commerciale, l'Islanda ha accolto una parte consistente delle normative comunitarie in materia commerciale, comprese quelle fito-sanitarie e di tutela della salute pubblica. Il governo islandese non è al momento interessato ad aderire all'UE, ed ha al riguardo congelato la richiesta di adesione che aveva inoltrato tempo fa a Bruxelles. L'esportazione verso l'UE dei prodotti ittici - di rilevante importanza per l'economia ell'isola atlantica - viene regolata medinte accordi ad hoc.
Insieme a Norvegia e Liechtenstein, l'Islanda è legata, come paese EEA-EFTA, ad accordi di libero scambio commerciale con altri paesi ed organismi economico-commerciali extra-europei.
Si sono recentemente intensificati i rapporti economico-commerciali tra l'Islanda e la Repubblica Popolare Cinese, anche in considerazione dell'appartenenza dell'Islanda al Consiglio Artico e della sua posizione geografica strategica nelle rotte artiche.
Sulla falsariga di quanto avvenuto per la Norvegia, l'Islanda ha recentemente concluso i negoziati con il Regno Unito per la definizione di un nuovo accordo di libero scambio reso necessario dalla fuoriuscita della Gran Bretagna dal SEE per effetto della Brexit. L'accordo conferma l'esenzione doganale per i prodotti industriali e condizioni favorevoli di accesso dei prodotti ittici islandesi nel mercato britannico.
Ultimo aggiornamento: 15/11/2021