X Chiudi
Governo Italiano
Governo Italiano

Breadcumbs

18/03/2016 - Missione di cooperazione della provincia di Trento

Missione di cooperazione della provincia di Trento

SUD SUDAN / UGANDA – L’Africa e il Trentino non sono poi così lontani: a confermarlo la missione della Provincia autonoma di Trento, guidata dall’assessore alla cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari, in Uganda e Sud Sudan per una serie di visite e incontri istituzionali.

A segnalarlo è la Farnesina, specificando che la missione sarà incentrata intorno a progetti di cooperazione allo sviluppo delle associazioni Acav e Euregio, ma anche le prospettive di investimento per le imprese trentine. Uganda e Sud Sudan sono lo specchio di un’Africa che da un lato cerca di giocarsi la carta dello sviluppo, in un mondo sempre più globalizzato, mentre dall’altro è ancora impegnata a curare le ferite prodotte dalle guerre, a partire da quella dei rifugiati.

Prima tappa della missione è Kampala dove sono in programma incontri istituzionali con l’ambasciatore italiano e della Ue, alcuni ministri del Governo ugandese (interno, esteri, agricoltura ed educazione), esponenti della comunità economica locale, ed inoltre la visita ai progetti del Centro missionario diocesano (Scuola di pace) e della Casa di accoglienza alla vita Padre Angelo (ambito sanitario).

Successivamente la delegazione trentina si sposterà nel West Nile, regione del nord dell’Uganda, fra le meno sviluppate del Paese. Qui, assieme ai governatori locali, si ragionerà attorno alle prospettive di sviluppo della collaborazione fra i vari attori, Provincia, Acav, Governo ugandese, Governo italiano, Unione europea, e sulle priorità su cui concentrare la collaborazione nel breve periodo (governance, produzioni agricole, formazione professionale e quant’altro).

La delegazione trentina si recherà quindi via terra nel Sudan del Sud, a Morobo, una regione che ospita fra l’altro migliaia di rifugiati dalla vicina Repubblica democratica del Congo, per visitare la scuola agricola e incontrare le autorità. Anche qui, l’intervento della cooperazione trentina, iniziato tre anni fa, si sta configurando come un modello.

Infine, dopo il rientro nella capitale dell’Uganda, è prevista un’ultima visita questa volta nel sud del Paese, a Masaka, dove l’Euregio sta sviluppando un articolato programma di interventi.

Notizia segnalata da
InfoAfrica www.infoafrica.it