Dal lato della domanda, la performance dell'industria ungherese inclusiva delle attività mineraria ed estrattiva, è aumentata del 2,7% rispetto al IV trimestre del 2021. Nel periodo di riferimento, l’attività manifatturiera presenta una crescita sull’anno del 3,3%. Tra le attività economiche, i principali incrementi di valore aggiunto sono stati registrati nella produzione di autoveicoli ed apparecchiature elettriche. Il settore delle costruzioni registra un aumento del valore aggiunto dello 0,9% mentre il comparto dell'agricoltura, silvicoltura e pesca, a causa della siccità presenta una variazione negativa del 32,3% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Nel IV trimestre 2022 il valore aggiunto dei servizi è aumentato del 2,8%. I maggiori incrementi si sono registrati nei servizi di trasporto e magazzinaggio (+8%), nelle attività immobiliari (+5,9%), nelle attività finanziarie e assicurative (+5,3%) e nel settore delle attività professionali, scientifiche e tecniche (+3,6%). Di segno positivo anche i servizi di intrattenimento (+2,9%), le attività di alloggio e ristorazione (+2,4%), i servizi di informazione e comunicazione (+1,4%). Nel periodo di riferimento, il commercio all'ingrosso e al dettaglio presenta una diminuzione dell’1,3% rispetto lo stesso periodo del 2021.

Alla crescita del prodotto nel IV trimestre 2022 i servizi e il settore manifatturiero hanno contribuito nella misura dell’1,7% e 0,5%. Tra i servizi, le attività immobiliari e di trasporto e magazzinaggio hanno rispettivamente sospinto l’aumento del PIL dello 0,5%. L’andamento negativo del comparto agricoltura ha rallentato la crescita nella misura dell’1,0%.

Sotto il profilo della spesa, nel IV trimestre 2022 i consumi finali effettivi presentano un aumento dello 0,7%. Nel periodo di riferimento, i consumi finali delle famiglie sono aumentati dell’1,7% rispetto allo stesso trimestre del 2021. Il volume di spesa è aumentato nelle categorie dei servizi (+5,0%), beni semidurevoli e durevoli (+3,4%). Il volume di spesa dei beni non durevoli è diminuito del 2,2%.  In aumento anche il volume dei trasferimenti sociali erogati dallo Stato (+0,2%), in calo i consumi finali della Pubblica amministrazione (-4,5%).

Per quanto concerne gli investimenti fissi il calo registrato nel IV trimestre 2022 è stato dell’8,6% su base annua. Nel periodo in esame si registra una diminuzione maggiore del volume nel settore delle costruzioni e negli investimenti in macchinari e attrezzature. Quanto agli investimenti lordi (formazione lorda del capitale), la variazione negativa registrata nel periodo di riferimento è stata del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2021.

Il dato aggregato relativo alla domanda interna relativo al IV trimestre 2022 registra un calo dello 0,2% sull’anno.

Sempre nel IV trimestre 2022, il volume dell’import ed export di beni e servizi è aumentato rispettivamente del 9,2% e del 9,8% e presenta un deficit di 998 miliardi di Fiorini. Riguardo al commercio di beni, il rilevamento statistico indica un analogo aumento su base annua sia delle importazioni (+8,3%) che delle esportazioni (+8,5%). In relazione alla bilancia dei servizi le esportazioni sono aumentate del 15,6% mentre importazioni del 15,4%.

Nel periodo di riferimento, all’incremento dello 0,4% del prodotto, rallentato nella misura dello 0,6% dall’andamento degli investimenti lordi, i consumi finali effettivi hanno contribuito alla crescita per lo 0,5%. Il rilevamento indica che l’incidenza positiva sull’andamento economico del saldo attivo degli scambi con l’estero è stata di 0,5 punti percentuali.

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Ambasciata d'Italia - UNGHERIA