Il governo del Vietnam ha approvato un programma d’azione sulla transizione all’energia verde e la riduzione delle emissioni di carbonio e metano nel settore dei trasporti.

In virtù della tabella di marcia adottata per il sistema di trasporto all’orizzonte 2050, il governo punta a migliorare la produzione, l’assemblaggio, l’importazione e l’utilizzo di veicoli elettrici, in particolare attraverso lo sviluppo dell’uso della benzina E5, di infrastrutture di ricarica, di nuovi parcheggi e di aree di sosta che soddisfino gli standard di sviluppo verde.

Nel settore ferroviario sono previsti studi e progetti pilota sull’uso dell’elettricità e dell’energia verde con investimenti in nuovi impianti e strutture modernizzati e la sostituzione dei vecchi veicoli.

Le vie navigabili interne vedranno inoltre politiche per incoraggiare lo sviluppo di porti e rotte di trasporto verdi.

Per quanto riguarda il settore dei trasporti pubblici, il Vietnam punta ad avere entro il 2025 il 100% dei suoi autobus alimentati all’elettricità e all’energia verde. Ad Hanoi, il trasporto pubblico dovrebbe aumentare al 45-50%; una soglia fissata al 25% a Ho Chi Minh City, al 25-35% a Danang, al 20% a Can Tho e al 10-15% a Haiphong.

Infine, il governo prevede che entro il 2030 l’uso di elettricità ed energia verde per tutti i trasporti sarà almeno del 50% e del 100% per i taxi. Entro il 2050, invece, il tasso del trasporto pubblico nelle aree urbane speciali e nelle aree urbane di primo livello dovrà rispettivamente raggiungere almeno il 40% e il 10%.

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