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08/10/2020 - ANDAMENTO DEL PIL NEL III TRIMESTRE 2020

ANDAMENTO DEL PIL NEL III TRIMESTRE 2020

Il dato destagionalizzato e corretto per gli effetti di calendario attesta l'aumento del prodotto nel periodo di riferimento all’ 11,4% rispetto al secondo trimestre del 2020. Nel terzo trimestre 2020 l'incremento del PIL su base annua presenta una diminuzione del 4,6%

Dall’esame del PIL con il metodo del valore aggiunto si evince che la performance dell'industria ungherese, inclusiva delle attività mineraria ed estrattiva, è diminuita del 2,4% su base annua. Nel periodo di riferimento, l'attività manifatturiera presenta una diminuzione dell’1,9%. Tra le attività economiche, la fabbricazione di apparecchiature elettriche e di materiale di trasporto sono i settori che ha maggiormente hanno contribuito a rallentarne il calo. In controtendenza il settore delle costruzioni in diminuzione del 17,6%. In diminuzione anche il comparto dell'agricoltura che presenta una variazione negativa del 3,8% su base annua.

Nel III trimestre 2020 il valore aggiunto dei servizi è diminuito del 4,0%. Le maggiori contrazioni si sono registrate nelle attività di alloggio e ristorazione (–20,9%) e nei trasporti e magazzinaggio (–19,9%). Riguardo al commercio all'ingrosso e al dettaglio la crescita si è attestata all'1,8%. Di segno negativo anche le attività professionali, scientifiche e tecniche, e dei servizi di intrattenimento, diminuiti del 9,6 e del 7,9%. L'attività finanziaria e assicurativa registra un aumento del 2,9%. Il valore aggiunto nel comparto della pubblica amministrazione e dell'istruzione presentano una diminuzione dello 0,8% e dell’1,7% mentre il settore della salute registra un aumento pari all'1,4%.

Al decremento del prodotto, i servizi hanno contribuito nella misura di 2,2 punti percentuali, l'industria dello 0,4%, i settori delle costruzioni, trasporti e magazzinaggio hanno inciso sul calo del PIL con quote rispettivamente pari all'1,0%.  

Nel periodo di riferimento, i consumi finali delle famiglie sono scesi del 2,2% su base annua. Il volume di spesa è diminuito nelle seguenti categorie dei beni: semidurevoli (–4,7%), beni non durevoli (–2,1%) e nei servizi (-11,9%). In aumento la spesa relativa ai  beni durevoli (+3,4%).

Il volume dei trasferimenti sociali erogati dallo Stato è aumentato dello 0,2%, mentre i consumi finali della pubblica amministrazione presentano una diminuzione del 2,5%.

Per quanto riguarda gli investimenti fissi la diminuzione registrata nel III trimestre è stata del 13,7% su base annua. Più in particolare, è notevolmente diminuito il volume degli investimenti nelle costruzioni e nell'acquisto di macchinari e attrezzature.

Quanto agli investimenti lordi (formazione lorda del capitale), la variazione negativa registrata nel periodo di riferimento è stata dell'8,7% rispetto all'anno precedente.

Il dato aggregato relativo alla domanda interna rileva una diminuzione complessiva nel terzo trimestre 2020 del 4,6%.

Nel III trimestre 2020, il volume dell'export e dell'import di beni e servizi è diminuito in egual misura del 5,2%. Riguardo al commercio di beni, il rilevamento statistico indica un aumento su base annua delle esportazioni pari al 2,7% e una diminuzione delle importazioni pari allo 0,6%. In relazione alla bilancia dei servizi le esportazioni sono diminuite del 29,2% mentre le importazioni del 26,4%.

Nel periodo di riferimento, alla diminuzione del prodotto, i consumi finali effettivi hanno contribuito nella misura dell'1,7%, gli investimenti lordi per il 2,8% mentre gli scambi con l'estero per lo 0,1%.

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - UNGHERIA