Ad aprile 2020, le esportazioni sono ammontate a 1,02 miliardi di Euro mentre le importazioni si sono attestate a 1,09 miliardi.

Nel periodo di riferimento le principali destinazioni dell’export estone sono state la Finlandia, la Svezia e la Lettonia. L’Ufficio di statistica rileva inoltre una diminuzione del flusso di beni verso i Paesi Bassi, Russia e Svezia. Riguardo alla struttura merceologica le principali voci dell’export sono state le apparecchiature elettriche, legno e prodotti in legno, i prodotti agricoli ed i prodotti delle industrie alimentari.

Ad aprile scorso la quota di merci di origine estone in rapporto al totale dell’export è stata del 71%, in diminuzione sull’anno del 18%. Le merci riesportate presentano un aumento del 16% rispetto a quello registrato nello stesso mese del 2019.

Riguardo alle importazioni, nel periodo in esame i principali Paesi fornitori sono stati la Finlandia, la Germania e la Lituania. In diminuzione le importazioni dalla Svezia, Germania e Russia. Le quote più importanti dell’import estone hanno riguardato le materie prime, i prodotti delle industrie chimiche, i prodotti agricoli e delle industrie alimentari, i prodotti minerali.

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