In linea con l’andamento registrato nel precedente trimestre, l'incremento di valore aggiunto nel settore delle costruzioni (+1,4%) ha rappresentato il principale fattore di crescita. Un ulteriore impulso al positivo andamento del prodotto è stato inoltre determinato dagli incrementi registrati nel comparto manifatturiero, nelle attività professionali, scientifiche e tecniche, nei servizi di informazione e comunicazione, trasporto e magazzinaggio. Di segno negativo il settore dell’agricoltura, pesca e silvicoltura (-0,8%) e l’attività estrattiva.

Nel terzo trimestre 2018 la domanda interna ha registrato una crescita del 6,4% spinta dalla formazione di capitale fisso lordo (+4,2%). I principali contributi alla crescita sono stati gli investimenti nelle costruzioni edili, macchinari ed attrezzature.  Il rilevamento statistico indica inoltre un  aumento della spesa per consumi finali delle famiglie del 4,1%.

Nel periodo di riferimento le esportazioni di beni e servizi presentano una incremento dello 0,8% originato dall'export di computer, apparecchiature elettroniche e ottiche, veicoli a motore, nonché dai servizi informatici e da quelli connessi al settore delle costruzioni. Riguardo alle importazioni di beni e servizi, in aumento del 6,1%, le importazioni di macchinari e attrezzature, i prodotti farmaceutici e gli acquisti di altri servizi del trasporto hanno maggiormente influito sull’andamento del dato. In rapporto al PIL la quota delle esportazioni nette è stata del 2,6%.

Congiuntamente alla crescita economica l’Ufficio di statistica rileva infine un aumento della produttività per unità di personale occupata del 3,4% ed un incremento del costo unitario del lavoro dell'8,3%, il più dinamico registrato negli ultimi anni a causa della costante pressione salariale.

 

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