Quadro macroeconomico (MALTA)
Malta, pur con le sue ridotte dimensioni (PIL pari a circa 1,7 miliardi di euro nel 2021) si conferma come una delle economie più dinamiche dell’Unione Europea, continuando a registrare un andamento positivo dei principali indicatori macroeconomici. Secondo le stime più aggiornate, il PIL maltese è cresciuto del 10,4% rispetto al 2020.L’economia maltese è altamente terziarizzata. Oltre un quarto del PIL è legato al turismo, seguito da servizi finanziari (circa il 15%) e gaming (12%). Altri settori di attività prevalenti sono i servizi marittimi e di navigazione, il comparto del trasporto aereo, quello medico-sanitario e farmaceutico. Da evidenziare inoltre l’espansione del settore tecnologico (ICT) e digitale.
Nel 2021 il rapporto deficit/PIL è migliorato registrando un deficit del 8%( dovuto principalmente all'estesione delle misure economiche attuate dal Governo per contrastare gli effetti della pandemia Covid19), in miglioramento rispetto al -9,4% registrato nel 2020.
Per il 2021 si è registrato un tasso di inflazione medio annuo del 0,7%, in diminuzione rispetto al 2020 (0,8%) ma sempre inferiore alla media europea . Le ultime previsioni UE indicano un tasso di inflazione del 5,6% per il 2022.
Malta continua a registrare tasso di disoccupazione molto basso, pari al 3%, rispetto alla media dell'Eurozona.
Secondo l’Ufficio di statistica nazionale, a causa della pandemia negli ultimi anni si è registrato un calo sia delle importazioni che delle esportazioni. Nel 2021, l’Italia continua a mantenere il ruolo di primo partner commerciale: considerando il valore delle importazioni, l’interscambio si è attestato a 1,9 miliardi con un +-16,1% rispetto al 2020. In aumento sia le esportazioni, che si sono attestate sugli 1,6 miliardi (+15,3%), sia le importazioni, pari a 270 milioni (+21,1%). Il saldo commerciale è stato positivo per 1,3miliardi.
Nel 2021, l’Italia è stata il 1° fornitore e 2° cliente di Malta a livello globale. L’Italia costituisce inoltre il 1° partner commerciale del Paese per interscambio complessivo. Le voci principali delle nostre esportazioni sono imbarcazioni, prodotti petroliferi raffinati, prodotti alimentari; componenti elettronici, metalli di base. Le importazioni sono rappresentate principalmente da prodotti petroliferi; prodotti tessili; macchinari; articoli farmaceutici. La quota di mercato italiana è nettamente superiore a quella degli altri grandi Paesi europei: essa corrisponde infatti al 22,2%, a fronte del 6,9% francese, del 6,1% spagnolo e del 5,5% tedesco.
Gli IDE netti italiani nel paese (stock al 2020) corrispondono a 540 milioni di euro e sono da riferirsi principalmente ad attività finanziarie ed assicurative.
Sono riportate in calce le ultime valutazioni espresse dalle principali agenzie di rating circa l’economia maltese:
S&P Rating: A- S&P Outook: Stable
DBRS’s Rating: A DBRS’s Outlook: Positive
Fitch Rating: A+ Fitch Outlook: Stable
Fonti: National Statistics Office- NSO, Eurostat, EU Economic Forecasts, Trading Economics, ISTAT