Abidjan – In Costa d’Avorio, il governo ha lanciato il Programma di Emergenza per la Produzione Alimentare (2 Pau-Ci) per garantire la sicurezza alimentare a fronte di shock esogeni. Questo programma mira ad aumentare la produzione di colture alimentari di base, tra cui riso, mais e manioca

Sono stati distribuiti fertilizzanti e sementi a 1.630 produttori nella regione del Mé: 2.500 tonnellate di urea e fertilizzanti Mpk, 42 tonnellate di semi di riso e 20 tonnellate di semi di mais. L’iniziativa dovrebbe contribuire a rilanciare la produzione agricola del Paese e rafforzare la sicurezza alimentare

In Costa d’Avorio, la manioca è una delle colture alimentari più importanti con una produzione stimata in 4,54 milioni di tonnellate nel 2016 e un consumo compreso tra 100 e 110 kg/anno per abitante che vive nelle aree urbane, secondo la Fao. La Costa d’Avorio, uno dei principali esportatori africani di manioca con una media stimata tra le 20.000 e le 30.000 tonnellate, mira a produrne altri 2 milioni di tonnellate durante la campagna in corso. Il governo ivoriano ha investito in questo programma circa 260 milioni di euro.

Notizia segnalata da
Internationalia - www.internationalia.org