Le quattro regioni occidentali del Kazakistan – Aktobe, Atyrau, West Kazakistan e Mangistau – riceveranno 15,3 trilioni di tenge (31,3 miliardi di euro), di cui 1,7 trilioni di tenge (3,5 miliardi di euro) dal bilancio nazionale, per i loro piani di sviluppo integrato, ha affermato il ministro dell’Economia Alibek Kuantyrov durante una riunione del governo. I piani si concentrano principalmente sull’attrazione di fondi fuori bilancio dal settore semi-pubblico e da investitori privati. Entro il 2025 si prevede la creazione di 175.000 posti di lavoro e circa 13 trilioni di tenge (26,7 miliardi di euro) di investimenti privati ​​saranno attratti in quattro regioni.

Il piano per la regione di Aktobe prevede un aumento della produzione industriale a 2,8 trilioni di tenge (5,7 miliardi di euro). I settori della petrolchimica, della produzione di macchine, dei trasporti, dell’edilizia, dell’agricoltura e della raffinazione sono le aree prioritarie per attrarre investimenti.

Nel Kazakistan occidentale saranno potenziati più di 2.000 chilometri di rete elettrica, creata una zona industriale e costruita una fonderia insieme a una raffineria di petrolio e un cementificio. Il ministro ha promesso anche la modernizzazione dell’aeroporto internazionale di Uralsk.

Nella regione di Atyrau saranno costruiti e riparati 228 chilometri di linee elettriche. Il piano prevede la creazione di una zona industriale di 400 ettari e la costruzione di un impianto di produzione di acido tereftalico con il centro di vendita all’ingrosso e distribuzione. Lo sviluppo riguarderà anche i settori dell’agricoltura e dell’allevamento. Saranno costruite diverse strutture sanitarie e scuole.

Nella regione di Mangistau, tra le altre cose, il governo prevede la costruzione di un complesso petrolchimico ad Aktau e lo sviluppo dell’allevamento ittico e del turismo. Con queste misure in atto, nella sola regione di Mangistau, il volume dell’industria aumenterà del 28%, il flusso di turisti aumenterà di 4,6 volte. 

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