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03/06/2021 - ANDAMENTO DEL PIL NEL I TRIMESTRE 2021.

ANDAMENTO DEL PIL NEL I TRIMESTRE 2021.

Il dato destagionalizzato e corretto per gli effetti di calendario attesta il calo del prodotto nel periodo di riferimento all’1,6% rispetto al primo trimestre del 2020.

Dall’esame del PIL con il metodo del valore aggiunto si evince che la performance dell'industria ungherese, inclusiva delle attività mineraria ed estrattiva, è aumentata del 3,4% rispetto al I trimestre del 2020. Nel periodo di riferimento, l’attività manifatturiera presenta un aumento del 4,1%. Tra le attività economiche, la fabbricazione di apparecchiature elettriche è il settore che ha maggiormente contribuito all’incremento di valore aggiunto. In controtendenza il settore delle costruzioni in diminuzione del 2,4%. In aumento anche il comparto dell'agricoltura che presenta una variazione in aumento del 2,5%.

Nel I trimestre 2021 il valore aggiunto dei servizi è diminuito del 3,5%. Le maggiori contrazioni si sono registrate nelle attività di alloggio e ristorazione (–47,7%) e nei trasporti e magazzinaggio (–11,1%). Riguardo al commercio all'ingrosso e al dettaglio la crescita si è attestata allo 0,3%. Di segno negativo anche le attività professionali, scientifiche e tecniche, e dei servizi di intrattenimento, diminuiti del 5,4 e del 9,4%. L’attività finanziaria e assicurativa registra un aumento del 3,4%. Il valore aggiunto nel comparto della pubblica amministrazione presenta un aumento del 2,5%, mentre i settori dell’istruzione e salute una diminuzione pari al 3,8 e 2,3%.

Al decremento del prodotto, i servizi hanno contribuito nella misura di 2,1 punti percentuali, il settore delle costruzioni per lo 0,1%. Tra i servizi il commercio all’ingrosso e al dettaglio e le attività di alloggio e ristorazione hanno rispettivamente inciso sul calo del PIL con una quota dello 0,8%. In controtendenza l’andamento nell’industria che migliora la performance economica dello 0,7%.

Sotto il profilo della spesa, nel primo trimestre 2021 i consumi finali effettivi presentano una diminuzione dell’1,6%.

Nel periodo di riferimento, i consumi finali delle famiglie sono scesi del 7,3% rispetto al I trimestre del 2020. Il volume di spesa è diminuito nelle seguenti categorie dei beni: semidurevoli (–6,9%), beni non durevoli (–2,6%) e nei servizi (-11,1%). In aumento la spesa sui beni durevoli (+1,7%).

Il volume dei trasferimenti sociali erogati dallo Stato è aumentato dell'1,3%, mentre i consumi finali della pubblica amministrazione presentano un incremento del 10,4%.

Per quanto riguarda gli investimenti fissi la crescita registrata nel I trimestre 2021 è stata dello 0,1% su base annua. Più in particolare, è lievemente diminuito il volume degli investimenti nelle costruzioni (-0,1%), mentre risulta in aumento quello in macchinari e attrezzature. Le attività immobiliari e la pubblica amministrazione e difesa registrano tra le attività economiche una variazione in aumento. In diminuzione il volume di investimenti nel comparto manifatturiero e nelle attività di trasporto e magazzinaggio.

Quanto agli investimenti lordi (formazione lorda del capitale), la variazione negativa registrata nel periodo di riferimento è stata del 12,4% rispetto all’anno precedente.

Il dato aggregato relativo alla domanda interna rileva una diminuzione complessiva nel primo trimestre 2021 del 4,3%.

Nel I trimestre 2021, il volume dell’export e dell’import di beni e servizi è aumentato rispettivamente del 3,3 e dell’1,1% e presenta un saldo attivo. Riguardo al commercio di beni, il rilevamento statistico indica un aumento su base annua delle esportazioni e delle importazioni rispettivamente pari al 10 e 3,5%. In relazione alla bilancia dei servizi le esportazioni sono diminuite del 24% mentre le importazioni del 12,1%.

Nel periodo di riferimento, alla diminuzione del prodotto, i consumi finali effettivi hanno contribuito nella misura dell’1,2%, mentre gli investimenti lordi per il 2,8%. Il rilevamento indica che l’incidenza in positivo sull’andamento economico degli scambi con l’estero è stata del 2%.

Notizia segnalata da
Ambasciata d'Italia - UNGHERIA