Rispetto al marzo dello scorso anno,  a seguito di un maggior ricorso all'importazione di energia elettrica la produzione nazionale è scesa dell’8%. Riguardo all’attività estrattiva la produzione presenta una diminuzione del 40%  causata dalla flessione della domanda di argillite bituminosa e del prezzo dell’olio di scisto.

Nel periodo di riferimento, la produzione nel settore manifatturiero ha registrato una diminuzione tendenziale del 3%. Per quanto concerne i settori di attività economica le diminuzioni maggiori hanno riguardato i prodotti di elettronica e della metallurgia, dell’industria alimentare e chimica. La maggiore crescita tendenziale è stata rilevata nella produzione di legno e dei prodotti in legno e delle apparecchiature elettriche.

Il volume delle vendite all’estero di circa il 70% della produzione complessiva presenta a marzo 2016 una diminuzione sull’anno del 6%. Le variazioni congiunturali relative al dato destagionalizzato sulla produzione industriale e quella del settore manifatturiero attestano nel primo trimestre dell’anno un decremento rispettivamente pari al 3 e 4%.

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Ambasciata d'Italia - ESTONIA