Brasilia – Il ministero delle Miniere e dell’Energia del Brasile ha annunciato un accordo di cooperazione tecnica volto a implementare un quadro normativo per l’introduzione del carburante sostenibile per l’aviazione (Saf) in Brasile. L’accordo ha una durata di 60 mesi ed è stato firmato dall’autorità di regolamentazione del petrolio e del gas Anp e dall’autorità di controllo dell’aviazione Anac.

Il ministro delle miniere e dell’energia Alexandre Silveira ha affermato che l’accordo è in linea con il programma “combustibile del futuro”. “Questo pone il Brasile in prima linea in una transizione energetica equa, inclusiva ed equilibrata”, ha affermato in un comunicato stampa.

Tra gli obiettivi dell’accordo c’è la creazione di un forum informale, al quale parteciperanno, oltre alle agenzie, i rappresentanti dei diversi segmenti interessati allo sviluppo del mercato Saf.

In tal contesto, il Senato brasiliano ha in questi giorni approvato il disegno di legge sul “combustibile del futuro”, che stabilisce programmi nazionali per il diesel verde, il Saf e il biometano. La proposta, che tornerà alla Camera bassa per un’ulteriore analisi, aumenta anche la miscela di etanolo nella benzina e di biodiesel nel gasolio.

Uno studio della società di consulenza Oliver Wyman stima che il programma potrebbe creare una domanda annuale aggiuntiva di 11,7 miliardi di biocarburanti liquidi e 3,4 miliardi di metri cubi di biometano e richiedere fino a 58 miliardi di reais (10,4 miliardi di dollari) di investimenti in capacità produttiva aggiuntiva.

Inoltre, la commissione per le infrastrutture del Senato dovrebbe votare all’inizio di ottobre un disegno di legge che crea il programma di accelerazione della transizione energetica Paten. Paten prevede la creazione di un fondo verde che sarà gestito dalla banca di sviluppo Bndes per finanziare progetti di sviluppo sostenibile. Il fondo verde sarà costituito da crediti d’imposta che il governo concede alle aziende.

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