Il primo flacone medicinale di idrossiurea è stato prodotto grazie alla collaborazione tra la Muhimbili University di Dar es Salaam, l’Università di Verona e la Fondazione Piera Cutino di Palermo.

Si tratta di un passo importante nella lotta all’anemia, malattia genetica che affligge migliaia di persone in Tanzania, che spesso non possono avere accesso alle cure poiché l’idrossiurea, che viene interamente importata, non sempre è reperibile sul mercato e non ha un prezzo accessibile a tutti. Questa nuova preparazione farmaceutica, eseguita per intero a Dar es Salaam, permette di garantire una fornitura regolare e dei prezzi ridotti; inoltre, il Governo tanzano ha già concesso il permesso di usare il farmaco all’interno dell’ospedale nazionale di Muhimbili. Ciò rappresenta un’opportunità per l’industria farmaceutica, considerando la grande esigenza di questo farmaco in Tanzania, a patto che il prezzo di vendita resti al di sotto dell’attuale prezzo di mercato, come previsto dai responsabili del progetto.

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Ambasciata d'Italia - TANZANIA