Flussi turistici: AUSTRIA verso l'Italia
L'Italia conferma il primato di prima destinazione turistica per gli austriaci. I flussi turistici dall'Austria verso l'Italia, secondo quanto dichiarato da tutti i tour operator interpellati, stanno facendo registrare cifre record per il nostro Paese. Mai come quest’anno gli operatori hanno dichiarato un aumento così netto delle prenotazioni rispetto al passato. La TUI Austria per esempio ha evidenziato un aumento di prenotazioni verso il nostro Paese del 15%, mentre la marca lusso Airtours, sempre appartenente a TUI sta avendo un aumento del 10%, così come l’operatore RUEFA (+ 10%). L’operatore FTI Austria ha dichiarato un aumento del 15%, mentre REWE (Dertour eBilla Reisen) +12%. Significativi aumenti hanno avuto anche operatori di nicchia come Christophorus Reisen e Highlife Reisen, entrambi con ca. +10%. Anche Railtours, l’operatore delle Ferrovie di Stato Austriache, grazie anche a nuovi collegamenti ferroviari, ha fatto registrare un consistente incremento.
Tra i bus operator interpellati, gli aumenti più marcati li hanno fatti registrare Gruber Reisen (+7%), Kastler e Vorderregger (entrambi +6%).
Per quel che riguarda i pacchetti più venduti c’è da fare una distinzione tra Nord e Sud Italia. Per il Nord Italia la tendenza è di prenotare tramite operatore solo l’hotel ed eventuali servizi aggiuntivi (biglietti teatro, musei ecc.), viaggiando poi autonomamente con la propria vettura. Per il Sud Italia la tendenza è quella di prenotare un pacchetto completo che preveda volo, alloggio, transfer ed eventuali servizi aggiuntivi. Per chi viaggia in autonomia verso il Sud Italia è consuetudine prenotare un pacchetto di tipo Fly & Drive, ovvero volo + auto a noleggio, con o senza alberghi nelle varie città a seconda del pacchetto scelto.
Le compagnie aeree Eurowings e Austrian My Holidays quest’anno hanno aumentato le tratte e le frequenze verso il Sud Italia, lasciando al cliente un raggio d’azione più ampio nella scelta del periodo in cui viaggiare. La compagnia Eurowings per esempio, ai voli già esistenti Vienna-Roma e Vienna-Pisa ha affiancato da aprile 2017 il Vienna-Brindisi, il Vienna-Lamezia Terme, il Vienna-Olbia e il Salisburgo-Olbia. La compagnia My Austrian Holidays (compagnia charter di Austrian Airlines) ha potenziato i voli per la stagione estiva passando da due a quattro voli settimanali su Catania; anche la tratta per Napoli è stata portata da Austrian da tre a cinque collegamenti settimanali nel periodo estivo mentre nei mesi invernali saranno tenuti due voli settimanali. La tratta per Olbia è stata raddoppiata, passando da uno a due collegamenti settimanali. Bari e Lamezia Terme, rappresentano due ulteriori nuovi collegamenti proposti da My Austrian Holidays. Anche la compagnia low cost Easyjet propone un nuovo volo Vienna-Napoli, mentre la compagnia catalana Volotea vola una volta a settimana da Vienna a Genova.
Altre novità che stanno favorendo i flussi turistici verso il nostro Paese sono i nuovi collegamenti ferroviari della ÖBB (Ferrovie di Stato Austriache) verso l’Italia, soprattutto i treni Vienna/Salisburgo per Milano, con fermate intermedie a Desenzano e Peschiera, che favoriscono i flussi turistici sul Lago di Garda, oppure il collegamento Vienna-Livorno che da la possibilità di portare l’auto al seguito, favorendo sia chi vuole viaggiare verso la Sicilia e la Sardegna (tramite traghetti) con le proprie auto, sia chi, una volta giunto a Livorno, vuole proseguire il suo viaggio con il proprio automezzo.
Tra i vincitori della stagione estiva, oltre all’Italia, gli operatori hanno incoronato anche la Croazia e la Spagna. Da una parte gli austriaci stanno “premiando” le destinazioni facilmente raggiungibili con l’auto come Italia e Croazia, dall’altra parte stanno premiando destinazioni raggiungibili in aereo che abbiano una componente attrattiva non solo dal punto di vista turistico ma anche da quello della sicurezza. In questo caso la Spagna rappresenta la destinazione ideale.
Anche la stagione estiva 2017 sta evidenziando un fortissimo calo delle destinazioni in cui l'instabilità politica e il fanatismo religioso hanno preso il sopravvento come Turchia, Egitto e Tunisia.