ETIOPIA – Almeno 3000 tonnellate di cotone sono state importate negli ultimi cinque mesi dall’Etiopia per far fronte alla carenza di questa materia prima e alle necessità della locale industria tessile. Lo ha riferito l’Istituto etiopico per lo sviluppo dell’industria tessile secondo cui per far fronte alla problematica il governo ha anche tentato di espandere le piantagioni di cotone e ha autorizzato le fabbriche a dotarsi esse stesse di proprie piantagioni.

La carenza di materia prima sta avendo effetti economici su uno dei settori più importanti del paese. Secondo alcune stime, l’impossibilità di rifornirsi localmente, ha anche ridotto di due terzi le iniziali prospettive economiche fissate per questo settore.

L’Etiopia ha una tradizione nell’ambito dell’industria tessile che nell’ultimo anno ha attirato l’attenzione di alcuni grandi gruppi internazionali che stanno spostando attività o ampliando la produzione facendo leva sulle capacità e sul know-how dell’Etiopia anche in prospettiva dell’apertura di nuovi mercati africani.

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