Il porto di Santos prevede nel 2021 nuovi “arrendamentos” termine usato per definire l’usufrutto temporaneo ed esclusivo, con contropartita in investimenti per 10/20/30 anni che genereranno  investimenti per R$ 4,8 miliardi (circa 730 milioni di euro), oltre a R$ 2 miliardi (300 milioni di euro) per realizzare nuovi accessi ferroviari intermodali. Inoltre verranno realizzate opere che movimenteranno R$ 1,5 miliardi (230 milioni di euro). Tutto questo prima del suo processo di privatizzazione, attualmente in fase di studio.
Il porto, nel 2020, ha già portato a conclusione quattro opere, tutte recentemente inaugurate: tra queste la costruzione di un terminal ferroviario che aumenterà i trasporti di cellulosa su rotaia. Gli investimenti sono stati pari a R$ 1,057 miliardi (160 milioni di euro).
La Santos Port Authority – SPA prevede poi altri R$ 387 milioni (59 milioni di euro circa) nelle strade perimetrali del Porto e R$ 2 miliardi in accessi auto-ferroviari, per snellire e migliorare la logistica interna. Questi nuovi investimenti e appalti pubblici per gestioni private temporanee stanno cambiando il profilo degli operatori presenti nel Porto di Santos, caratterizzandosi sempre più come multinazionali o imprese quotate in borsa.

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ICE Agenzia San Paolo