Politica interna (UNGHERIA)
Le ultime elezioni parlamentari svoltesi il 3 aprile 2022 hanno visto l’affermazione per il quarto mandato consecutivo della coalizione di governo uscente guidata dal Premier Viktor Orbán e composta da Fidesz (“Federazione Giovani Democratici-Partito dell’Alleanza Civile”) e KDNP (“Partito Popolare Cristiano-democratico”). La coalizione, con il 54,13% dei consensi (contro il 49,5% del 2018), ha riottenuto la maggioranza dei due terzi in Parlamento, aggiudicandosi 135 seggi su 199. Il successo della Coalizione guidata da Orbán è stato determinato da una campagna elettorale che ha fatto leva su quanto costruito nei due precedenti mandati: difesa dei valori nazionali; crescita del Paese e difesa degli interessi economici; adeguamenti salariali e sgravi fiscali; politica per le famiglie.
La coalizione dell’opposizione composta da sei partiti (DK/Coalizione Democratica, Momentum, partito europeista, atlantista e liberale - Jobbik, di ideologia nazional conservatrice - MSzP/Partito Socialista Ungherese e i due partiti Verdi Párbeszéd/Dialogo e LMP), seconda forza politica del Paese, ha raggiunto il 34,44% dei consensi ottenendo 57 seggi in Parlamento, assegnati in buona parte al DK dell’ex-premier Ferenc Gyurcsány, partito di ispirazione social-liberale.
Il partito di estrema destra Mi Hazánk (“Nostra Patria”), nato dalla scissione dallo Jobbik dopo le elezioni del 2018, con il 5,88% dei consensi dispone di 6 seggi in Parlamento. Da segnalare, infine, che per la seconda volta consecutiva, un rappresentante di una minoranza etnica (tedesca) siederà nel parlamento magiaro.
Il 26 febbraio 2024, il Parlamento ungherese ha eletto con 134 voti favorevoli il nuovo Presidente della Repubblica nella persona di Tamás Sulyok. Il nuovo Presidente ha ricoperto fino a febbraio 2024 l’incarico di Presidente della Corte Costituzionale e succede alla Presidente uscente Katalin Novák.