SGUARDO D'INSIEME

Nel segno della comune appartenenza all’Unione europea e all’Alleanza Atlantica, Italia e Lettonia condividono una chiara visione del mondo basata sul rispetto della persona e l’aspirazione ad un ordine internazionale fondato sul diritto.

Le relazioni fra i due Paesi sono storicamente intense sin da quando, nel 1991, la Lettonia ha ritrovato la sua indipendenza, ma – come ha osservato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell’ambito della visita a Riga del 10 luglio 2023 – il rapporto fra Roma e Riga vive oggi una fase estremamente positiva. Dalla politica alla sicurezza, dalla cultura all’economia, dalla ricerca all’innovazione – in ogni ambito, il dialogo fra Italia e Lettonia è in crescita e va nella direzione di maggiore scambio, interazione, crescita.

Dal punto di vista politico, l’allineamento fra Riga e Roma è significativo su numerosi fronti – primo fra tutti il pieno supporto all’Ucraina contro l’ingiustificata e illegale aggressione da parte della Federazione Russa. L’attività quotidiana dei 260 militari italiani dispiegati in Lettonia nell’ambito dell’enhanced Forward Presence Battle Group “Latvia” della NATO è la più significativa testimonianza della vicinanza fra i due Paesi.

RAPPORTI ECONOMICI

Italia e Lettonia vantano una partnership economica solida, con un interscambio in crescita negli ultimi anni, con la sola eccezione del 2020. Settore centrale della cooperazione bilaterale è quello ferroviario, che vede importanti aziende italiane (Rizzani de Eccher, Italferr) coinvolte nel Progetto Rail Baltica, che collegherà le Repubbliche Baltiche e la Polonia all’Europa centro-occidentale con una linea ferroviaria ad alta velocità (finanziata all’85% dall’Unione europea ed al 15% dai Paesi interessati).

Interscambio

Nel 2022, l’interscambio è stato di 1,11 miliardi di euro (+30,4% rispetto al 2021), con esportazioni pari a 796 milioni (+27,4%) e importazioni pari a 317 milioni (+38,3%). Il saldo commerciale è stato positivo per 479 milioni.

L’Italia è l’8° fornitore e il 16° cliente della Lettonia. La quota di mercato del nostro export è pari allo 3,52%, inferiore a quella tedesca (9,76%), ma superiore a quella di Francia (1,89%) e Spagna (1,37%).

Tra le principali voci delle nostre esportazioni figurano: prodotti alimentari, prodotti tessili, macchinari. Le principali voci delle nostre importazioni sono: legno e prodotti in legno, prodotti dell’estrazione di minerali e prodotti alimentari.

Nel 2021, lo stock degli IDE italiani in Lettonia è stato pari a 63 milioni di euro.

Imprese italiane

Risultano circa cinquanta imprese con capitale interamente o parzialmente italiano operanti in Lettonia, prevalentemente nel settore dell’intermediazione commerciale, costruzioni, consulenza e ristorazione.

Centrali gli interessi delle imprese italiane nel settore ferroviario, con particolare riferimento al Progetto Rail Baltica, finanziato all’85% dal programma comunitario Connecting Europe Facility (CEF) nell’ambito della rete TEN-T e coordinato dalla società RB Rail AS, costituita nel 2014 con sede a Riga, il cui capitale è equamente ripartito fra i tre Stati Baltici. Il progetto prevede la costruzione di una nuova linea veloce di 870 km secondo i moderni standard europei di interoperabilità, da completare prevedibilmente nel 2026.

Rizzani de Eccher è leader di un consorzio che sta realizzando la stazione centrale di Riga, attualmente progetto più grande ed iconico della Rail Baltica, garantendo un coinvolgimento costante delle società lettoni e dell’Università di Riga per il reclutamento dello staff locale. La stessa azienda con Eiffage (Fra) e Budimex (Pol) si è aggiudicata nel 2023 la commessa per la costruzione l’intera tratta ferroviaria in territorio lettone (260 km, valore di circa 4 miliardi di euro).

Italferr ha sviluppato il progetto di riqualificazione e ampliamento della stazione ferroviaria centrale di Riga e si è aggiudicata le gare per la fornitura dei servizi di ingegneria, consulenza e supervisione dei lavori per lo sviluppo del sottosistema energia dell’intero progetto Rail Baltica per un periodo di circa 10 anni e del sottosistema di comando e controllo. Italferr si è recentemente aggiudicata anche la supervisione sulla costruzione dell’intera tratta ferroviaria Rail Baltica in Lettonia (circa 150 milioni di euro per 8 anni).

Alcune altre grandi aziende, come i gruppi Luxottica e Marazzi, hanno installato in Lettonia una base logistico-operativa per i mercati limitrofi o punti vendita dedicati. Marcegaglia ha recentemente acquisito SIA Severstal Distribution con la nascita di “Marcegaglia Baltics”, avamposto dell’azienda sui mercati della regione baltica.