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02/12/2020 - I CONTRATTI SU MISURA DEL MERCATO LIBERO DELL’ENERGIA EOLICA

I CONTRATTI SU MISURA DEL MERCATO LIBERO DELL’ENERGIA EOLICA

Il mercato libero dell'energia eolica sta attraversando una profonda trasformazione nella forma dell’offerta di energia e del rapporto tra fornitori di energia e consumatori. I nuovi modelli di business riguardano trattative a lungo termine e sono personalizzati in base ai consumi e alle necessità del cliente. Nel 1995, la legge 9074 ha stabilito che i consumatori di oltre 3 MW potessero scegliere il proprio fornitore, il che ha permesso la firma dei primi contratti a partire dal 2000, con l'emergere di una importante categoria di agenti di commercio, che oggi sono più di 370, secondo i dati della Camera per il Commercio dell’Energia Elettrica - CCEE. La Legge 9.427 del 1996, a sua volta, ha creato la categoria del consumatore speciale, di oltre i 500 KW, il quale può scegliere liberamente il proprio fornitore di energia, purché eolico, solare, idroelettrico, biomasse o rifiuti solidi. L'energia eolica si è inserita al secondo posto nella matrice elettrica brasiliana. Con la Risoluzione Normativa 247/2006 sono stati regolamentati gl sconti sulle tariffe su per questa categoria, ciò che ha dato nuovo impulso al mercato: nel 2008 erano 194 i consumatori speciali ed oggi questo numero è di 7.000. Lo scenario attuale presenta un mercato libero maturo e completo, che va incontro e al tempo stesso favorisce la Modernizzazione del Settore Elettrico. Con la regolamentazione promossa dal Ministero delle Miniere e dell'Energia, lo scorso anno è iniziata la graduale diminuzione della soglia minima per essere classificato come “consumatore  libero” come, ampliando notevolmente questo mercato. Nel 2017, con progetti eolici sequestrati per assenza di aste regolamentate per circa 24 mesi, si è assistito a un cambiamento: oltre al calo dei costi e dei prezzi di energia eolica, molti dei vincitori delle aste avevano abilitato solo una parte dei contratti in ACR (ambiente contrattuale regolamentato), lasciando una buona parte disponibile per negoziazioni nel mercato libero (ACL – ambiente contrattuale libero). Con il calo della domanda nel 2020 e l'annullamento delle aste, si sono aperti spazi per la trattativa di progetti eolici nella modalità 100% dedicata al mercato libero. Nell'ultima asta sono stati abilitati più di 22 GW di progetti eolici. Il settore è regolato attualmente dalla Risoluzione 465/2019 del Ministero delle Miniere e dell'Energia e a breve dalla Modernizzazione del Settore Elettrico in corso.  I nuovi modelli di contratti diretti tra generatore/commerciante e consumatori, sono personalizzati potendo prevedere partnership per la costruzione del parco eolico, la possibilità di diventare socio oppure prevedere solo lo sviluppo del progetto o la gestione delle operazioni.  Affinché questi nuovi players eolici possano continuare a contribuire alla crescita del mercato libero, è importante e necessario mitigare ed eliminare le asimmetrie tecniche e normative tra i contesti contrattuali ACR e ACL, oltre allo sviluppo di nuove disposizioni da parte dei mercati finanziari e dei capitali, al fine di offrire più opzioni di finanziamento. 

Fonte: Valor Economico

Notizia segnalata da
ICE Agenzia San Paolo