GUATEMALA – Per quattro mesi, automobili e motociclette di organi della pubblica amministrazione e aziende del Guatemala prenderanno parte al piano pilota per utilizzare una miscela del 5 e del 10% di etanolo, carburante prodotto dalla canna da zucchero, unita alla benzina.

Il progetto ha il sostegno tecnico e finanziario dell’Organizzazione degli Stati americani (OEA) e del Brasile, primo produttore mondiale di etanolo.

Partecipano all’iniziativa i ministeri dell’Energia e delle Miniere (MEM), delle Finanze, dell’Ambiente, della Municipalità di Guatemala, delle aziende Claro, Dhl, Empresa Eléctrica de Guatemala, Fundación Solar e la Asociación de Combustibles Renovables.

Metteranno a disposizione un parco macchine e moto le cui reazioni all’uso del biocarburante e le emissioni atmosferiche derivate saranno attentamente monitorata nelle stazioni di RepGas.

L’obiettivo del Guatemala, ha spiegato  Rubén Contreras, rappresentante del dipartimento Sviluppo Sostenibile dell’OEA, è sia quello di elaborare le future politiche energetiche che quello di rilanciare al livello nazionale la produzione di etanolo, avviata nel 1985 e che attualmente raggiunge i 65 milioni di galloni l’anno.

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