ZIMBABWE - La compagnia petrolifera statale NOIC ha aperto una trattativa con la Triangle Limited, società produttrice di zucchero per realizzare un'unica azienda con lo scopo di produrre etanolo.

A darne notizia sono i media locali, ricordando che il governo ha recentemente liberalizzato la produzione di etanolo a seguito del fallimento della Green Fuel, società locale che opera nelle rinnovabili, di rifornire il mercato soprattutto durante la stagione delle piogge.

Il governo nel mese di marzo è stato costretto a ridurre la quantità di etanolo richiesta nella miscela del combustibile E 85, usato nelle pompe di benzina dello Zimbabwe, dal 15% al 5% a causa della scarsa distribuzione.

"In questo momento stiamo prendendo l'etanolo dalla Triangle Limited a seguito di un accordo ad interim - ha detto Loku Tshaka, portavoce della statale NOIC - ma sono in corso trattative con l'azienda produttrice di zucchero Lowveld".

Con questa struttura dal novembre 2016 la NOIC ha venduto 14,6 milioni di litri di etanolo. E' in corso la costruzione di un deposito di etanolo ed un impianto di distribuzione da 3 milioni di litri nei pressi di Mabvuku.

"Il progetto è avviato e prevediamo che sia concluso entro dicembre - ha detto il portavoce della NOIC - al momento abbiamo 540 milioni di petrolio miscelato in tutto il Paese".

L'obiettivo della società statale sarebbe quello di trasformarsi nel principale distributore di prodotti petroliferi nella regione. Per fare ciò, nel 2013, è stato potenziato l'oleodotto di Feruka aumentandone il flusso di petrolio da 120 a 180 milioni di litri per mese.[LS] 

Notizia segnalata da
InfoAfrica www.infoafrica.it