Presenza italiana (ZAMBIA)
- Kachinga-Wankunda Phiri
Business Development
email kachinga-wankunda.phiri@enel.com - https://www.enelgreenpower.com/countries/africa/zambia
- - Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti rinnovabili)
- c/o Forza Area Zambiana (Zambia Air Force)
Lusaka - http://www.leonardocompany.com/
- - Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
- Lusaka e Choma
Goffredo De Pascale
e-mail: g.depascale@sariltd.com - http://www.sariltd.com
- - Altre attivitą dei servizi
- Andrea Orecchini
Commercial Manager
Email : aorecchini@teamengineering.it - - Altre attivitą dei servizi
- Francesco Morabito
Managing Director
Plot 609 Zambezi Road - Lusaka, Zambia
Tel: 00 260 211 250435
e-mail: francesco.morabito@technital.it
---------------------------------------- - http://www.technital.it/en/home-page/1.html
- - Altre attivitą dei servizi
Osservazioni
L'Italia avvia relazioni economiche sin da prima dell'indipendenza dello Zambia (1964): nel 1956 Impresit avvia la costruzione della diga di Kariba; nel 1965 Intersomer Fiat assicura allo Zambia i camion, l'assistenza e la manutenzione della strada che collega la regione delle miniere di rame con lo sbocco marittimo rappresentato dal porto di Dar-es-Salaam, necessario dopo il blocco del traffico attraverso la Rodesia nel 1965; la Fiat crea una rete di vendita delle sue autovetturre ed avvia nel 1971 un impianto di assemblaggio a Livingstone in joint venture con il Governo locale; il Gruppo Eni costruisce l'oleodotto tra Dar-es-Salaam e la principale città del Copperbelt, Ndola; la stessa ENI apre una raffineria in questa ultima città; l'Alitalia assiste lo Zambia nella creazione della compagnia di bandiera zambiana (Zambia Airways) e l'aeonautica militare assicura l'addestramento della costituenda forza aerea zambiana che usa aerei Aermacchi; Enichem Agricola rilancia la fabbrica di fertilizzanti a Kafue; gli italiani costruiscono dighe, ponti, strade, linee elettriche e numerose infrastrutture, spesso con finanziamenti agevolati.
Dopo la crisi petrolifera del 1973, il crollo del prezzo del rame determina una gravissima crisi economica. Le politiche di statalizzazione dell'economia zambiana provocano gradualmente la cessazione dell'attività dei gruppi italiani: Fiat, Eni, Alitalia. Resta comunque una business community italiana di imprese piccole e medie a conduzione familiare.
Il rilancio della presenza italiana in Zambia trae spunto dal risanamento della finanza pubblica, avvenuto infatti nella prima decade del 2000, e dal miglioramento in generale delle condizioni per gli investimenti.
In seguito alle recenti elezioni dell'Agosto 2021, sembra che il paese possa offrire nuove interessanti opportunita' grazie all'azione del nuovo governo.