10/09/2015 - Andamento del PIL nel secondo trimestre 2015
Nel secondo trimestre 2015 il PIL a prezzi correnti è stato pari a 5,2 miliardi di Euro. Il dato destagionalizzato e corretto per gli effetti di calendario presenta un incremento congiunturale dello 0,7% ed un aumento dell’1,9% rispetto lo stesso periodo dello scorso anno.
Nel periodo di riferimento, l'incremento di valore aggiunto nel commercio, nelle attività immobiliari e nel settore dell’agricoltura, pesca e silvicoltura ha rappresentato il principale fattore di crescita. L’economia è stata inoltre influenzata dall’andamento positivo delle entrate derivanti dall'imposta sul valore aggiunto e dalla diminuzione dei sussidi erogati. A livello settoriale è stata registrata una diminuzione del valore aggiunto nel comparto dei trasporti, dell’industria e delle costruzioni. Riguardo al settore manifatturiero il decremento ha riguardato più della metà delle attività produttive ad eccezione dei comparti delle apparecchiature elettriche, prodotti minerali e macchinari.
Nel secondo trimestre del 2015 la domanda interna ha registrato una diminuzione sull’anno del 3,8% causata principalmente da una variazione negativa delle giacenze e da una flessione nella formazione di capitale fisso lordo dell’8% quest’ultima determinata dai minori investimenti da parte delle società non finanziarie e quelli registrati nell’indotto del settore dei trasporti. Nel periodo di riferimento la spesa complessiva relativa ai consumi finali ha registrato un aumento del 4,3%. In crescita del 5,4% sull’anno i consumi finali delle famiglie.
Riguardo alle esportazioni di beni e servizi rispetto al dato relativo allo scorso anno la diminuzione a prezzi reali registrata nel secondo trimestre 2015 è stata dell’1,1%. In aumento l’export dei prodotti dell'industria elettronica, del legno e suoi prodotti, in diminuzione le esportazioni di macchinari ed apparecchiature, dei prodotti alimentari e bevande. Con riferimento alle importazioni il decremento registrato nel secondo trimestre del 2015 è stato del 3,3%. Le principali diminuzioni hanno riguardato i macchinari e le apparecchiature (n.c.a.), i prodotti dell’industria elettronica, le bevande. L'incidenza delle esportazioni nette sul PIL trimestrale è stata del 5,7%.
Notizia segnalata daAmbasciata d'Italia - ESTONIA