Le sanzioni affondano gli Appennini

L’autorevole agenzia statale italiana per il credito all’esportazione “Sace” ha preparato un rapporto sui danni provocati all’economia italiana dalle sanzioni anti-russe

La domanda e' impantanata

Il mercato degli autocarri e’ crollato di oltre il 20% dall’inizio dell’anno nel target del mercato industriale, superando la perdita del mercato automobilistico in autunno. Il calo piu’ forte dei nove mesi si e’ avuto sulla vendita dei mezzi pesanti – tutti i veicoli principali sono crollati del 21%, ha detto il direttore del marketing di “Iveco Rossiya” Dmitrij Swede. Come riportato a “RG” dal gruppo GAZ, il calo non era mai andato oltre il mercato degli autobus. Nella prima meta’ dell’anno si e’ registrato un crollo del 37%.

Fiat Serbia puo’ entrare sul mercato russo

L’altro giorno, durante l’incontro tra Putin e Vucic, si e’ discussa la possibilita’ della fornitura in Russia di automobili Fiat prodotte in Serbia.

Inconveniente temporaneo

I marchi della moda italiana in Russia hanno sempre avuto un grande apprezzamento: i distributori stranieri attraggono i consumatori russi, che conoscono bene il Made in Italy. Ma ultimamente, anche il consumatore e’ vittima della crisi economica, non solo i player del mercato del b2b. E cosi’, anche se i dati sulle esportazioni per il primo trimestre di quest’anno in America e in Europa registrano un lieve incremento, in Russia invece riportano un forte calo. I rivenditori domestici prevedono un ulteriore calo dell'export italiano, ma allo stesso tempo sono alla ricerca di una via d'uscita dalla crisi.

Ricatti e pressioni: l’asse energetico Roma-Mosca si e’ spezzato

Il cambio di strategia di Eni e l'atteggiamento negativo degli Stati Uniti e dell'Unione Europea per il progetto "South Stream" ha convertito l’alleanza tra Roma e Mosca in un business imbarazzante, scrive Andrea Greco in un articolo pubblicato sul quotidiano La Repubblica.

 

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Ambasciata d'Italia - RUSSIA