E' stato presentato a inizio marzo nella sede dell'Icex il Barometro del clima imprenditoriale in Spagna dal punto di vista dell'investitore straniero, preparato da ICEX-Invest in Spain, Multinacionales con España e dal Centro Internazionale per la Competitività dello IESE. Questo rapporto, giunto alla sua sedicesima edizione, riflette la percezione degli investitori stranieri relativamente all'economia spagnola nel 2023 e le loro previsioni per il 2024. Secondo i dati forniti da più di settecento aziende straniere (707), i loro investimenti in Spagna cresceranno nel 2024 del 2%, nonostante il complesso contesto internazionale. Nello specifico, l'88% afferma che quest'anno aumenterà o almeno manterrà gli investimenti previsti. L’occupazione generata da queste imprese crescerà anche nel 2024. La media degli intervistati stima che questo indicatore aumenterà del 3% rispetto ai posti di lavoro creati nel 2023. Più in particolare, il 90% delle imprese, a fronte dell’87% dell'anno precedente, prevede di mantenere o rafforzare il proprio organico quest'anno. Come indicato dal Segretario di Stato per il Commercio, Xiana Méndez, nel 2023 la Spagna è stata il quinto maggior destinatario di progetti "greenfield" al mondo e il primo nell'Unione Europea, con un totale di 785 . Per le aziende che hanno partecipato alle rilevazioni del barometro, essere presenti in Spagna ha un impatto positivo sui loro conti: non a caso l'86% prevede di mantenere o aumentare il proprio fatturato nel 2024. Inoltre, il 70% di loro esporta la propria produzione in paesi terzi e il 45% prevede di aumentare il volume delle esportazioni nel 2024. In generale, il clima economico vissuto in Spagna nel 2023 viene valutato con un 2,9 su cinque. Quello delle infrastrutture è il settore maggiormente apprezzato, grazie ad un'ottima rete di aeroporti, strade, telecomunicazioni, porti e treni ad alta velocità. Inoltre, viene valutata molto positivamente la dimensione del mercato, la localizzazione geografica e la possibilità di accesso ad altri mercati.

Lo studio è altresì utile per individuare quelle aree per le quali sussistono margini di miglioramento nella percezione degli investitori stranieri consultati. Ad esempio, quanto alla forza lavoro, considerata comunque positivamente, tali margini attengono all'apprendimento delle lingue straniere e all'assunzione di responsabilità. Gli scarti maggiori tra importanza percepita di una specifica area e valutazione della situazione spagnola attengono al mercato del lavoro (pur oggetto di una recente riforma), alla fiscalità e, in generale, al quadro regolamentare.

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Ambasciata d'Italia - SPAGNA