Sul mercato interno i prezzi presentano un aumento dello 0,4% rispetto ad ottobre 2022 ed un aumento del 7,8% sull’anno. Sul mercato estero i prezzi aumentano su base mensile dell’1,6% e, su base annua, registrano una diminuzione del 9,9%.

La crescita più sostenuta dei prezzi registrata sul mercato interno è dipesa dall’aumento dei prezzi dei beni energetici, tuttavia l'andamento dei prezzi alla produzione industriale è stato influenzato anche dall'aumento dei prezzi dei materiali di base, dall'incremento dei costi di produzione e dal rafforzamento del fiorino rispetto all'euro.

A settembre 2023 l’Ufficio Centrale di Statistica rileva una contrazione media tendenziale dei prezzi alla produzione dell’industria nel settore manifatturiero (-0,7%). Nel comparto energetico si rileva un aumento dello 0,4%. Sempre con riferimento al mercato interno e ai settori dell’industria con maggiore rilevanza economica, gli aumenti più marcati riguardano i prezzi degli  articoli in gomma, materie plastiche e altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (+3,7%);  di apparecchiature elettriche (+ 0,6%), della fabbricazione di macchinari e attrezzature (+0,2%); in diminuzione i prezzi alla produzione delle industrie alimentari, bevande e tabacco (-1,8%); produzione di mezzi di trasporto (-3,6%), computer, prodotti di elettronica e ottica (5,3%). 

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