Rispetto allo stesso periodo del 2022 il saldo presenta un peggioramento in rapporto al prodotto del 4,2%. Nel primo semestre 2023 le entrate delle Amministrazioni pubbliche sono ammontate a 15.366 miliardi di Fiorini (+11,7% sull’anno), mentre la spesa si è attestata a 17.662 miliardi (+22,4%).

Rispetto allo stesso periodo del 2022 le imposte sulla produzione e sul valore aggiunto registrano incrementi su base annua del 13,9% e 5,5%. In aumento sull’anno anche le entrate derivanti dalle imposte sul reddito (+16,1%) principalmente a causa della contabilizzazione per competenza del rimborso IRPEF alle famiglie con figli, previsto tra le misure fiscali varate dal governo. Nel periodo di riferimento i contributi sociali presentano una variazione in aumento del 14,6%. Tra le altre entrate si registra un calo dello 0,4%.

Riguardo alla spesa pubblica i redditi da lavoro dipendente presentano un aumento dell’1%, le prestazioni sociali diverse dai trasferimenti sociali in natura registrano una crescita del 23,1%. In aumento anche la spesa per consumi intermedi e la spesa per interessi con incrementi pari al 15,1% e 210%. La formazione di capitale fisso lordo segna un calo rispetto al primo semestre 2022 del 15,3%. Anche le altre spese del settore delle Amministrazioni pubbliche registrano un aumento (+47,5%) principalmente per effetto di un consistente aumento dei sussidi destinati alle aziende fornitrici di energia.

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