Rispetto al 2021 il saldo presenta un miglioramento in rapporto al prodotto dello 0,9%. Nel 2022 le entrate delle Amministrazioni pubbliche sono ammontate a 27.715 miliardi di Fiorini (+21,8% sull’anno), mentre la spesa si è attestata a 31.874 miliardi (+19,3%).

Nel 2022 imposte sulla produzione e sul valore aggiunto registrano incrementi su base annua del 22,1 e 22,5%. In aumento sull’anno anche le entrate derivanti dalle imposte sul reddito (+47,8%) principalmente a causa della contabilizzazione per competenza del rimborso IRPEF alle famiglie con figli, previsto tra le misure fiscali varate dal governo. Nel periodo di riferimento i contributi sociali presentano una variazione in aumento dell’11,8%. Tra le altre entrate la crescita è stata del 15,5%.

Riguardo alla spesa pubblica i redditi da lavoro dipendente e le prestazioni sociali diverse dai trasferimenti sociali in natura presentano aumenti dell’15,8 e 15,5%. In crescita anche la spesa per consumi intermedi e la spesa per interessi con incrementi pari al 12,6 e 49,5%. La formazione di capitale fisso lordo segna un aumento rispetto al 2021 del 1,7%. In aumento anche le altre spese del settore delle Amministrazioni pubbliche (+37,6%) principalmente per effetto dell’aumento delle scorte di gas naturale.

Secondo il rilevamento della Banca centrale ungherese il debito pubblico pari a 48.837 miliardi di Fiorini, si è attestato al 73,3% del PIL.

In relazione al quarto trimestre 2022 l’Ufficio Centrale di Statistica rileva un deficit del saldo di bilancio delle Amministrazioni pubbliche di 2.458 miliardi di Fiorini, pari al 13,9% del prodotto. Rispetto allo stesso periodo del 2021 Il saldo presenta un aumento di 704 miliardi di Fiorini, di poco superiore ai 2 punti percentuali in rapporto al PIL.

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