New Delhi – La Banca asiatica di sviluppo (Adb) ha firmato un accordo con la SAEL Industries Limited per la concessione di un prestito pari a oltre 90 milioni di dollari al fine di promuovere la generazione di energia da biomassa utilizzando residui agricoli, contribuendo a diversificare mix energetico dell’India e ridurre l’intensità di carbonio.

Il sostegno di Adb finanzierà la costruzione di cinque centrali a biomassa da 14,9 megawatt nei distretti di Bikaner, Churu, Hanumangarh, Jhunjhunu e Sikar nello stato del Rajasthan.

Secondo le informazioni rese note dalla stessa Adb, le centrali elettriche convertiranno circa 650.000 tonnellate di residui agricoli in elettricità e dovrebbero generare 544 gigawattora di energia all’anno, contribuendo a evitare fino a 487.200 tonnellate di anidride carbonica all’anno. I redditi degli agricoltori locali aumenteranno attraverso la vendita di residui agricoli. Il progetto mira anche ad acquistare residui agricoli e altri beni e servizi da almeno 100 microimprese di proprietà femminile e 10 gruppi di auto-aiuto femminili.

“La creazione di centrali elettriche a biomassa in grado di riutilizzare i residui agricoli contribuirà a proteggere l’ambiente contribuendo allo stesso tempo all’obiettivo del governo di espandere le fonti energetiche rinnovabili e ridurre le emissioni di anidride carbonica. Contribuirà inoltre ad aumentare il reddito degli agricoltori locali attraverso la vendita di residui agricoli e ridurre la combustione dei rifiuti agricoli, contribuendo al miglioramento della qualità dell’aria “, ha detto Ashok Lavasa, vicepresidente dell’Adb per le operazioni del settore privato e i partenariati pubblico-privato.

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