BUDAPEST, 20/07/2022 - Secondo gli ultimi dati resi noti dall’Ufficio centrale di Statistica ungherese, l’interscambio commerciale tra Ungheria ed il resto del mondo, relativamente ai primi quattro mesi dell’anno in corso, si è attestato a circa 91,9 miliardi di Euro, il 20,4% in piú rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Il saldo, tradizionalmente favorevole all’Ungheria, ha invertito la tendenza in questa prima parte dell’anno e si è attestato a -1,6 miliardi di Euro, registrando un calo di circa 4,5 miliardi rispetto ai primi quattro mesi del 2021.

L’Italia, con una quota di mercato del 5%, si colloca al quinto posto tra i principali partner commerciali dell’Ungheria con un interscambio di circa 4,63 miliardi di Euro (+15,1%), preceduta da Germania (21,5 miliardi di Euro; +6,7%), Slovacchia (5,6 miliardi di Euro; +48,7%), Austria (5,6 miliardi di Euro; +49,5%) e Polonia (4,7 miliardi di Euro; +21,8%).

La prima voce dell’export italiano in Ungheria è costituita dal macrosettore “Macchinari e attrezzature per il trasporto” che rappresenta il 40,9% del totale delle esportazioni italiane (1,1 miliardi di Euro), seguita dai “Prodotti manufatti” (peso 35,3%; valore 930 milioni di Euro) e dai “Prodotti agroalimentari e bevande” (peso 15,8%; valore 417 milioni di Euro).

I principali prodotti esportati riguardano il “Ferro e acciaio” (237 milioni di Euro; +73,4%), i “Macchinari e attrezzature industriali” (193 milioni di Euro; +14,9%), i “Metalli non ferrosi” (185 milioni di Euro; +54,2%), le “Macchine, apparecchi compresi quelli elettrici (148 milioni di Euro; +23,8%) e i “Veicoli stradali” (143 milioni di Euro; -20,4%).

Fonte notizia: elaborazione ICE Budapest su dati KSH

Notizia segnalata da
ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane