L’Oman intende dividere il suo fondo sovrano in due portafogli, uno per la gestione delle attività locali e l’altro incentrato su attività estere, con l’obiettivo di stimolare la crescita economica. L’Oman Investment Authority sarà così divisa nel National Development Portfolio e nel Generational Portfolio, ha spiegato Abdulsalam bin Muhammad Al-Murshidi, presidente dell’autorità, all’agenzia di stampa locale.

Il National Development Portfolio, che comprende più di 160 aziende nazionali, gestirà gli asset locali e sosterrà il bilancio dello Stato attraverso la distribuzione dei dividendi e dei proventi delle privatizzazioni. Il Generational Portfolio, composto principalmente da attività estere, si concentrerà sull’obiettivo di “ottenere i maggiori rendimenti per le generazioni future”.

L’Oman Investment Authority è stata istituita nel giugno 2020 e detiene asset per un valore di circa 17 miliardi di dollari. L’Oman pompa circa 830.000 barili di greggio al giorno. Sebbene non sia un membro dell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio, fa parte della più ampia alleanza OPEC+, composta da 23 membri. 

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