Il commercio nel settore dell’abbigliamento ha affrontato diverse difficolta’ negli ultimi cinque anni,con consumatori piú cauti nelle spese, una competizione intensa e costi di affitto più elevati che hanno influenzato entrate e profitti. Il fatturato totale ha registrato un tasso annuo composto del –1% nel quinquennio 2016-21(dati rivisti a seguito della pandemia COVID-19)ed unfatturato di 16.5mld di dollari.

Secondo i dati dell’ Australian Bureau of Statistics,nel 2019il mercato australiano ha importato circa 5,9mld di euro di abbigliamento, con una forte presenza dei paesi asiatici (top 5 fornitori) quali mercati diapprovvigionamento. Tra questi la Cina, il primo fornitore di abbigliamento, registra una quota dimercato del 63.51%, al secondo posto il Bangladesh con quota nettamente inferiore del 10.55%. Dal punto di vista degli scambi commerciali, l’Italia si colloca al 6o posto come fornitore davanti alla Francia che rappresenta unsuo direttocompetitore, per un valore complessivo pari a circa128mln di euro nelperiodo gennaio-dicembre2019, registrando una crescita del 12.52% sull’anno precedente.

Generalmente per l’importazione di abbigliamento ed accessori in Australia non sono richieste particolari certificazioni o permessi di importazione. E’ tuttavia necessario il certificato CITIES se la merce e’  realizzata con l’utilizzo di pelli di animali protetti (es.pitone,coccodrillo etc.).

E’ obbligatorio che sia un individuo o una societa’ operante in Australia a ricevere, sdoganare e distribuire il prodotto in Australia.

E’ possibile esportare temporaneamente in Australia per un periodo massimo di 12 mesi tramite Carnet ATA.

Maggiori informazioni posso essere reperite sul sito www.border.gov.au/Busi/cargo-support-trade-and-goods/importing-goods/temporary-importations.

Tutti i documenti di importazione devono essere redatti in lingua inglese.

 

 

RIFERIMENTI UTILI

• Australian Fashion Council www.ausfashioncouncil.com 

É la principale organizzazione di rappresentanza dell'industria della moda australiana, snodo centrale di informazioni, consigli ed assistenza per gli stilisti di moda locali, i rivenditori, le aziende, i produttori, gli studenti e, non ultime, le agenzie governative.

• Council of Textile & Fashion Industries of Australia www.tfiadirectory.com.au

 

Fiere di settore

• Fashion Exposed NOW (Melbourne –marzo) www.fashionexposed.com
• Mercedes-Benz Fashion Week Australia (Sydney –maggio)www.mbfashionweek.com/australia
• Melbourne Fashion Festival (Melbourne -marzo)www.vamff.com.au

Riviste di settore

• Vogue www.vogue.com.au
• Marie Claire www.marieclaire.com.au
• Elle www.elle.com.au
• Russh www.russh.com
• Ragtrader www.ragtrader.com.au

 

INIZIATIVE PROMOZIONALI ICE

Missioni di buyers a fiere ed eventi autonomi:

-WHITE SHOW,Milano

-MODA ITALIA & SHOES FROM ITALY,Tokyo

-PIANO SUD, Napoli e Catania

 

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