A seguito della crisi provocata dalla pandemia da COVID-19, per rilanciare le attività delle imprese pubbliche operanti nel settore dei trasporti il governo ha preannunciato uno stanziamento complessivo di 43 milioni di euro. Le variazioni in aumento del capitale sociale ammontano rispettivamente a 30 milioni di euro per la compagnia aerea Nordica AS, 10 milioni per la società ferroviaria Eesti Raudtee AS e 3 milioni a favore della società di gestione dei porti Saarte Liinid AS.

Il governo ha vincolato l'aumento di capitale a favore della compagnia aerea alla fusione operativa con la sussidiaria Regional Jet OÜ la cui la quota di maggioranza del 51% è detenuta da Nordica, e con la Transpordi Varahaldus OÜ, società statale di investimento che finanzia e gestisce le immobilizzazioni finanziarie nel settore dei trasporti. Il gruppo vorrebbe inoltre creare il proprio sistema di biglietteria aerea attualmente gestito dalla LOT Polish Airlines.

Lo Stato detiene il 100% del capitale di Nordica AS e Transpordi Varahaldus OÜ mentre la restante quota del 49% della Regional Jet OÜ è detenuta dalla compagnia aerea polacca LOT. L'aumento del capitale, oltre a riequilibrare il rapporto tra capitale proprio e debito, garantirà alle imprese pubbliche nuove risorse per le esigenze aziendali.

A seguito delle perdite derivanti dalla sospensione dei voli da Tallinn, oltre ai sussidi a favore dei propri dipendenti previsti nell’ambito delle misure di sostegno pubblico alla disoccupazione, Nordica aveva avanzato la settimana scorsa una richiesta di aiuti per oltre 20 milioni di euro. 

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