Lo scorso 25 settembre, il governo ha presentato in Parlamento il bilancio 2020. Gli stati di previsione stimano una spesa di 11,6 miliardi di Euro ed entrate pari a 11,8 miliardi di Euro. Il documento sara' esaminato in prima lettura il prossimo 23 ottobre.
In linea con i cinque obiettivi identificati nella strategia di bilancio pluriennale quali, misure di sostegno alle famiglie, inclusione sociale, un'economia competitiva e dinamica basata sulla conoscenza, la governance del settore pubblico e il rafforzamento della sicurezza, la politica di bilancio per il 2020 promuove lo sviluppo del Paese e il contrasto alla poverta' e diseguaglianza sociale.
Per il prossimo esercizio sono previsti incrementi della spesa pubblica per istruzione, sanita', sicurezza sociale e sicurezza interna. Riguardo alla difesa, la spesa, superiore alla soglia del 2% del PIL, e' stimata in 615 milioni di Euro. In relazione alla ricerca e sviluppo cui sono state destinate maggiori risorse, lo stanziamento complessivo ammonta a 216 milioni di Euro, pari allo 0,74% del PIL (+ 0,03 rispetto al 2019).
Il prossimo anno sono previsti aumenti delle retribuzioni degli insegnanti e degli assistenti sociali, del personale delle forze dell'ordine e di quello operante nei settori della cultura e dello sport. Dal 1 aprile 2020 e' inoltre previsto un aumento della pensione media di vecchiaia (45 Euro), la misura riguarderebbe 330 mila pensionati. Il finanziamento straordinario e' di circa 20,8 milioni di Euro. Il Fondo assicurativo sanitario nazionale ricevera' uno stanziamento superiore a quello del corrente esercizio di 140 milioni di Euro. Nel 2020 la spesa pubblica complessiva per sanita' e previdenza sociale ammonta a 3,66 miliardi di Euro.

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