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10/06/2019 - Bilancio pluriennale 2020-2023 e bilancio di previsione 2020.

Bilancio pluriennale 2020-2023 e bilancio di previsione 2020.

A fine maggio scorso il governo ha raggiunto un accordo di massima sul bilancio pluriennale di pianificazione per il periodo 2020-2023 e sul bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020. Gli obiettivi indicati nel bilancio pluriennale sui quali concentrare la spesa ruotano attorno a cinque aree principali: misure di sostegno alle famiglie; inclusione sociale; un'economia competitiva e dinamica basata sulla conoscenza; la governance del settore pubblico; il rafforzamento della sicurezza.
Condivisa in linea di principio tra i partiti della coalizione la preferenza di orientare la spesa verso gli investimenti in infrastrutture e nella ricerca, per sostenere lo sviluppo economico ed incrementare il potenziale di crescita anche attraverso l'impiego dei fondi europei. Nell'ambito della manovra di contenimento della spesa pubblica prevista nel periodo 2020-2023, è stata richiesta alle Amministrazioni centrali una revisione della spesa in vista della decisione definitiva sugli stanziamenti di bilancio che sarà adottata in autunno prima della presentazione in Parlamento del documento programmatico. Riguardo alla spesa corrente è infatti previsto già dal prossimo anno finanziario un rallentamento della crescita dei consumi intermedi e delle retribuzioni del pubblico impiego.

Le misure decise in sede di Consiglio riguardano il mantenimento della spesa per gli investimenti nel settore strategico della difesa per risorse complessive pari al 2% del PIL, l'aumento delle risorse finanziarie per la ricerca su un livello di spesa pari allo 0,7% del prodotto, l'incremento della soglia di esenzione fiscale delle pensioni nella misura di 50 Euro mensili. Sulla base delle previsioni economiche sarà inoltre discusso entro il prossimo autunno l'aumento straordinario delle pensioni in parte finanziabile, secondo le anticipazioni, attraverso la riforma del secondo pilastro pensionistico. In relazione alle misure fiscali è prevista la riduzione del 25% dell'accisa sulle bevande alcoliche e un aumento di quella sul tabacco del 5% all'anno, per i prossimi quattro anni, a decorrere dal 2020.
Riguardo alla finanza pubblica, il governo intende raggiungere una posizione di bilancio di sostanziale equilibrio in termini strutturali limitando in particolare la crescita del debito. Secondo le stime preliminari nel 2018 il deficit strutturale si e' attestato all'1,4% del PIL. Per il biennio 2019-2020 si stima un disavanzo dello 0,9 e 0,4% in rapporto al prodotto, mentre il pareggio del saldo strutturale sarebbe atteso a decorrere dal 2021. Per quanto concerne il conto delle Amministrazioni Pubbliche, secondo le previsioni per il periodo 2020-2023 e' attualmente atteso un avanzo del saldo di bilancio. Nel biennio 2019-2020 le attuali previsioni attestano il livello del debito pubblico all'8% del PIL. Il carico fiscale dovrebbe mantenersi attorno al 33%.

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Ambasciata d'Italia - ESTONIA