Il rilevamento, condotto su un campione di 12.349 imprese, istituzioni ed altre organizzazioni, indica che le retribuzioni, al netto di bonus ed altre maggiorazioni di stipendio, sono pressoché aumentate in tutte le attività economiche. Rispetto al 2016, anno in cui l’incremento tendenziale era stato del 7,6%, la crescita registrata nel 2017 è diminuita attorno ai valori percentuali degli anni 2014-2015. Nel periodo di riferimento, l'importo medio mensile della retribuzione di fatto pagata dai datori di lavoro è ammontata a 1.648 Euro.

Nel 2017 le retribuzioni medie lorde mensili più elevate sono state registrate nei servizi di informazione e comunicazione (2.094 Euro, +10,2% su base annua), nelle attività finanziarie e assicurative (1.996 Euro, +7,5%), nel comparto energia (1.742 Euro, +9,1%) nell’attività mineraria (1.512 Euro, +11,1%), e nella Pubblica Amministrazione (1.485 Euro +8,8%). Le retribuzioni più basse, ma comunque in aumento rispetto al 2016, sono state registrate nelle altre attività dei servizi (671 Euro, +8,8%) e nei servizi di ricezione e ristorazione (812 Euro, +7,4%).

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