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Indici di Global Competitiveness e Libertà Economica (SLOVENIA)

201720182019
Val
(0 - 100)
Pos.
137 paesi
Val
(0 - 100)
Pos.
140 paesi
Val
(0 - 100)
Pos.
140 paesi
GCI4,54869,63570,235
Sub indici
Requisiti di base ( %)5,135
Istituzioni (25%)4,15663,13563,433
Infrastrutture (25%)4,83976,93578,133
Ambiente macroeconomico (25%)5,24010011001
Salute e Istruzione Primaria (25%)6,51491,63489,836
Fattori stimolatori dell'efficienza ( %)4,453
Alta Istruzione e Formazione professionale (17%)5,42473,52974,926
Efficienza del mercato dei beni (17%)4,64063,12761,930
Efficienza del mercato del lavoro (17%)4,18263,44364,541
Sviluppo del mercato finanziario (17%)3,410662,36063,861
Diffusione delle tecnologie (17%)5,43565,64369,240
Dimensione del mercato (17%)3,48247,88248,582
Fattori di innovazione e sofisticazione ( %)4,237
Sviluppo del tessuto produttivo (50%)4,44170,32470,126
Innovazione (50%)43557,92858,228
Fonte:
Elaborazioni Ambasciata d'Italia e Agenzia ICE di Lubiana su dati World Economic Forum – Global Competitiveness Index.
Note:
La percentuale tra parentesi indica il peso della voce nella composizione dell€indice / sub indice.
Ultimo aggiornamento: 08/05/2020
201720182019
Val
(0 - 100)
Pos.
186 paesi
Val
(0 - 100)
Pos.
186 paesi
Val
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Pos.
186 paesi
Indice di Liberta Economica59,29764,86465,558
Fonte:
Elaborazioni Ambasciata d'Italia e Agenzia ICE di Lubiana su dati The Heritage Foundation – Index of Economic Freedom.
Ultimo aggiornamento: 08/05/2020

OSSERVAZIONI

Nella classifica del Global Competitiveness Index 2019, la Slovenia si riconferma al 35° posto sui 141 Paesi esaminati dal Word Economic Forum di Ginevra, con un punteggio di 70,2 su un massimo di 100, preceduta di poco dall’Italia, al 30° posto con 71,5. Le valutazioni migliori riguardano la stabilità macroeconomica (100 punti su 100), la sanità (89,8), le infrastrutture (78,1), l’abilità della forza lavorativa (74,9) e il dinamismo professionale (70,1): Quelle meno favorevoli invece sono relative alle dimensioni del mercato (48,5 punti) ed alla capacità d’innovazione (58,2). Fino al 2017 i punteggi del Global Competitiveness Index venivano dati su una scala da 1 a 7, mentre dal 2018 in poi, il punteggio viene quotato da 0 a 100.

Nel 2020 il Paese si è collocato al 52° posto su 180 paesi esaminati nelle analisi relative alla libertà economica della Heritage Foundation, con un punteggio generale di 67,8 migliorando di 2,3 punti rispetto al 2019 e superando diversi i Paesi non solo dell’area (la Serbia ad es. si colloca al 65° posto, la Bosnia all’82°, la Croazia all’84° e il Montenegro al 91° posto) ma anche dell’Europa Occidentale (Portogallo 56°, Spagna 58°, Francia 64° e la stessa Italia al 74°). Sono migliorati i criteri relativi alla spesa pubblica, alla salute fiscale, all’integrità del Governo, proprietà intellettuale, l’efficienza degli organi giudiziari e la libertà degli scambi e lavorativa, mentre più indietro restano la libertà economica e monetaria.

Ultimo aggiornamento: 08/05/2020