E’ stata inaugurata il 18 marzo la fiera Alimentaria di Barcellona, la più importante manifestazione in Spagna nel settore Food & Beverage, che si tiene nella città catalana dal 18 al 21 marzo e che si sviluppa su quattro pilastri: innovazione, verticalità, internazionalizzazione e “hospitality & gastronomy”.

Alimentaria vede la partecipazione di circa 3.200 aziende espositrici (900 aziende internazionali, un dato che rappresenta un incremento del 15% rispetto all’edizione precedente, tenutasi nel 2022) ed occupa sette padiglioni, praticamente la totalità dei 100 mila metri quadri netti del recinto fieristico Gran Via, con un'offerta espositiva strutturata in 13 settori differenziati: otto saloni verticali e cinque trasversali.

I saloni verticali sono specializzati su settori strategici come: Intercarn (carni e derivati), Interlact (latticini), Expoconser (conserve), Restaurama (food service) e Snacks, Biscuits & Confectionery (snack e dolciumi), già esistenti nelle precedenti edizioni. A questi si aggiungono quelli di nuova creazione, che rispondono alla crescente domanda del mercato: Fine Foods (prodotti gourmet), Organic Foods (prodotti biologici) e Coffee, Bakery & Pastry (caffetteria, panetteria e pasticceria).

I saloni trasversali coprono un’offerta eterogenea: Alimentaria Trends - che comprende i segmenti in forte espansione: Plant Based, Vegan Foods, Free From (alimenti senza allergeni), Functional Foods e Halal, International Pavilions (che riunisce buona parte della partecipazione estera istituzionale), Lands of Spain (dove espongono le Regioni spagnole), Grocery Foods (con la presenza dei marchi più rilevanti) e FoodTech (dedicato alle attrezzature per l'industria alimentare e delle bevande).

Dopo la Spagna, il Paese che occupa lo spazio espositivo più ampio ad Alimentaria 2024 è l'Italia con 193 aziende, seguita da: Turchia, Cina e Hong Kong, Polonia, Portogallo, Francia, Belgio, Germania, Paesi Bassi e Argentina. Particolarmente evidente il ritorno delle aziende asiatiche, guidate da Cina e Hong Kong, e con una notevole rappresentanza da Taiwan, Thailandia, Corea del Sud, Indonesia e Giappone.

ICE-Agenzia è presente all'evento con una collettiva di 513 mq situata nel Padiglione 2 che accoglie 47 aziende del nostro Paese, oltre allo stand ICE. Lo spazio è presidiato da personale dell'Ufficio di Madrid e di Roma.

Le restanti 150 aziende italiane che non espongono con ICE sono presenti in larga parte nello stesso Padiglione 2 (con collettive delle Regioni Campania e Piemonte e con le due Camere di Commercio miste Italia – Spagna). Altre imprese italiane espongono nei padiglioni specializzati.

Delle 47 aziende presenti con ICE, 15 eccellenze artigianali nazionali sono presentate dal Gruppo di Lavoro Micro Piccole e Medie Imprese (MPMI), nato nel 2012 con l'obiettivo di attivare sinergie tra i soggetti preposti all’internazionalizzazione tramite l’organizzazione di iniziative promozionali e di formazione, realizzate dall’Agenzia ICE, per favorire le esportazioni delle Micro, Piccole e Medie Imprese italiane.

Il primo giorno della manifestazione il Presidente dell’ICE-Agenzia Matteo Zoppas, insieme al Ministro Consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Madrid Benedetto Giuntini, al Console Generale d’Italia a Barcellona Emanuele Manzitti e al Responsabile dell’Ufficio ICE-Agenzia di Madrid Giovanni Bifulco hanno visitato l’area dedicata alle aziende italiane e inaugurato il Padiglione istituzionale con un taglio del nastro alla presenza dei rappresentanti aziendali delle imprese presenti.

E’ stato inoltre organizzato un evento di promozione della Candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio Unesco alla quale hanno preso parte 130 persone, tra aziende, grossisti, dettaglianti, ristoratori, media e social, durante la quale sono state consegnate da parte della delegazione istituzionale sopracitata 27 targhe di riconoscimento a realtà locali in qualità di ‘ambasciatori’ della cucina italiana nel mondo.

Si prevede, inoltre, la visita di oltre 100.000 professionisti (25% di origine internazionale), alcuni dei quali fanno parte del programma invito buyers di cui oltre la metà internazionali provenienti da 80 Paesi.

In termini di visitatori, la lista dei Paesi prioritari, fissata dalla fiera, è guidata da Stati Uniti, Messico, Cina, Canada, Regno Unito e Corea del Sud, seguiti dai principali Paesi di destinazione delle esportazioni spagnole in Europa e America Latina. Tra le aziende che hanno confermato la loro visita alla fiera ci sono World Market e The Fresh Market (USA), Walmart México, CitySuper (Cina) e Sodexo (Regno Unito), tra gli altri.

Alimentaria prevede oltre 350 iniziative ed esperienze in un programma di attività che affronta le principali sfide che l'industria alimentare deve affrontare in termini di innovazione, digitalizzazione e internazionalizzazione dei suoi mercati. Si tratta di presentazioni, tavole rotonde, convegni e dimostrazioni - con un focus particolare sul canale Horeca e la sua importanza socioeconomica - a cui parteciperanno circa 700 esperti di altissimo livello.

 

Notizia segnalata da
Ufficio ICE di Madrid