L’Arabia Saudita ha annunciato tre progetti siderurgici per un valore di 35 miliardi di riyal sauditi (9,3 miliardi di dollari), e una capacità di produzione combinata di 6,2 milioni di tonnellate. Lo ha riferito l’agenzia di stampa saudita. Il Paese sta lavorando con investitori locali e internazionali per stabilire una varietà di opportunità di investimento nel settore, ha annunciato Bandar Al-Khorayef, ministro saudita dell’Industria e delle risorse minerarie, alla seconda edizione della Conferenza internazionale saudita di ferro e acciaio. Riad punta alla localizzazione di prodotti siderurgici di ogni tipo e per ridurre le importazioni del 50%.

Uno dei progetti è una produzione integrata di lamiere di ferro incentrata sulla costruzione navale, tubi e piattaforme petrolifere, nonché enormi giacimenti di petrolio, ha rivelato. Un altro in fase di negoziazione con investitori internazionali prevede la costruzione di un complesso di produzione di superfici in ferro per servire i settori dell’automotive, dell’imballaggio alimentare, degli elettrodomestici e delle tubazioni per il trasporto dell’acqua. Inoltre, secondo il ministro, verrà istituita una fabbrica per produrre blocchi di ferro circolari per i tubi di ferro non saldati dell’industria petrolifera e del gas.

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