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Rischi economici (TANZANIA)


Attività economica.

L'attività economica in Tanzania è in ripresa, con un tasso di crescita del PIL nel 2022 del 4-5% (nel 2021 al 4,3%, al 2% del 2020). A guidare la ripresa sono il settore turistico, minerario, ICT e dei trasporti. L?inflazione si mantiene alta e costante, registrata al 4.8% nel Dicembre 2022, ma in linea con gli obiettivi della regione. Le esportazioni hanno registrato un consistente aumento, soprattutto ferro, acciaio, carbone e diamanti. La politica economica perseguita dalla Presidente Hassan mira a creare un clima favorevole agli investimenti e ad accrescere il settore privato per favorire la ripresa dell?economia post-pandemia. Infatti, gli afflussi di investimenti diretti esteri (IDE) in Tanzania hanno raggiunto i 4,144 miliardi di dollari nel periodo marzo-novembre 2021. Si tratta di un aumento del 300% rispetto agli 1,013 miliardi di dollari di IDE del 2020. Fonte: Banca Mondiale

Rischio struttura economica

L'economia tanzaniana si è dimostrata sensibile agli sconvolgimenti dell?economia globale e ha risentito degli effetti della pandemia di Covid-19 e della guerra in Ucraina. L'aumento del prezzo del petrolio, l'interruzione dell'export di grano e di fertilizzanti da parte di Russia e Ucraina hanno colpito la Tanzania, che importa circa il 90% del grano che consuma ed il 75% dei fertilizzanti che utilizza, con gravi ripercussioni sulla tenuta del settore agricolo e della sicurezza alimentare nel Paese. Inoltre, la Tanzania è molto sensibile ai flussi di investimenti diretti esteri (IDE) per la propria crescita economica e quindi dipendente dall'economia di Paesi terzi, in primis la Cina e l'India. Nonostante la Tanzania abbia sperimentato oltre 20 anni di crescita economica sostenuta, culminata nel passaggio dallo status di paese a basso reddito a quello di paese a reddito medio-basso nel luglio 2020, l'economia non è del tutto resistente agli shock di origine esterna.

Cambiamento climatico e crescita economica

La Tanzania è altamente vulnerabile agli impatti negativi del cambiamento climatico e deve quindi mettere in atto azioni di adattamento per raggiungere i suoi obiettivi di sviluppo. Il Paese ha sperimentato siccità prolungate che hanno hanno portato all'inaridimento di molti corpi idrici, con conseguente perdita di biodiversità e una riduzione della capacità idroelettrica. Tali condizioni meteorologiche estreme incidono sulla crescita economica nazionale, a causa della forte dipendenza della crescita del prodotto interno (PIL) da attività economiche sensibili al clima, in particolare agricoltura, turismo, pesca e allevamento. Ad esempio, siccità e inondazioni hanno già causato gravi costi economici, riducendo la crescita a lungo termine e mettendo a rischio i mezzi di sussistenza delle comunità sia rurali che urbane. Fonte: National Determined Contribution - Ministry of State, Union and Environment

Ultimo aggiornamento: 09/02/2023