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Governo Italiano
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Overview (SUDAN)

Sono stati recentemente pubblicati i dati allegati ICE/Eurostat sull'interscambio
commerciale 2021 tra il Sudan e l'Italia. Malgrado il recente progressivo
peggioramento del quadro economico locale, il periodo di riferimento
evidenzia una crescita del 12,3%, trainata da un aumento delle importazioni di
greggio da parte dell'Italia e da un aumento dell'export di macchinari italiani per
l'industria.
Le importazioni totali dall'Italia hanno registrato un incremento del 19,3% per un
valore complessivo di 171 milioni di euro. Oltre al gia' citato petrolio greggio, che
rappresenta l'80% del totale, esse annoverano oro, metalli preziosi e altri metalli
non ferrosi, prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche
e gomma sintetica, prodotti vegetali non legnosi, oli e grassi vegetali e animali.
L'aumento dell'import di greggio, attribuibile al ripristino della piena funzionalita'
degli oleodotti sudanesi dopo le interruzioni verificatesi nel 2020, appare suscettibile
di consolidarsi nei prossimi mesi, tenuto conto della congiuntura internazionale.
3. Nello stesso periodo, le esportazioni italiane verso il Sudan hanno raggiunto un
valore di 83,1 milioni di euro, mantenendosi di fatto costanti (+0,1% rispetto
all'anno precedente) nonostante la forte svalutazione della sterlina sudanese, che ha
reso gli acquisti dall'estero molto piu' onerosi. Approfondendo le singole componenti
del dato, la prima voce e' quella relativa ai macchinari per l'industria (categoria che
include pompe idrauliche per l'agricoltura, valvole, macchinari per impieghi generali
e speciali), pari al 48% del totale. Con un valore di 40 milioni di euro ed un aumento
del 25% rispetto al 2020, tali esportazioni appaiono aver beneficiato della
stabilizzazione del tasso di cambio nel periodo tra agosto e ottobre del 2021, quando
molti compratori hanno approfittato della disponibilita' di dollari delle banche
sudanesi per rinnovare i propri stock di prodotti, nonche' dell'avvio in Sudan dei
primi programmi multilaterali di supporto al settore agricolo.
I prodotti per l'industria alimentare, la cui domanda risulta sostanzialmente
anelastica rispetto alle variazioni del tasso di cambio che hanno interessato il Paese,
hanno rappresentato la seconda voce dell'export (11% dell'export complessivo) con
un valore pari a 9,2 milioni di euro e un aumento del 21,5% rispetto all'anno
precedente.
La terza voce dell'export e' rappresentata dalle apparecchiature elettriche, categoria
che, a livello generale, ha fatto registrare un valore pari a 7,5 milioni di euro, pari al
9% del totale esportato, con una flessione del 25% rispetto ai valori 2020,
riconducibile all'inazione della Compagnia Elettrica nazionale.
Si e', infine, registrata una flessione del 42% anche sulla categoria concernente i
prodotti farmaceutici (della quale fanno parte medicinali e preparati farmaceutici),
verosimilmente da attribuire alle ridotte capacita' di queste autorita' di acquisire
medicinali prodotti all'estero, nonche' alla perdita di potere d'acquisto da parte della
popolazione sudanese a seguito della rimozione dei relativi sussidi.

Ultimo aggiornamento: 04/07/2022