Rischi operativi (CAMERUN)
- Alta burocrazia e corruzione
- Imposizione fiscale
- Carenza di infrastrutture
- Carenza rete idrica
- Carenze rete elettrica
Alta burocrazia e corruzione
La burocrazia del Camerun comporta lunghi iter per la creazione di imprese, per il pagamento delle imposte e, a volte, trasferimenti poco sicuri dei titoli di proprietà reale. Esiste inoltre un rischio di corruzione nel Paese.
Imposizione fiscale
Con la Legge di bilancio 2013 è aumentata l'imposizione fiscale sulle imprese che operano in Camerun. Di conseguenza, vi sono maggiori costi di esercizio, sia per le imprese esportatrici, che saranno meno competitive sul mercato, sia per le non esportatrici, che ripercuoteranno tali costi sui prezzi di vendita locali.
Carenza di infrastrutture
La mancanza o la carenza delle infrastrutture (viarie, elettriche, idriche) restano i principali ostacoli operativi nel Paese, nonostante il varo di un ambizioso progetto governativo di "grandes realisations", iniziato a fine 2011.
Carenza rete idrica
La rete idrica e gli acquedotti sono obsoleti a Douala come a Yaounde, e l'erogazione di acqua può essere interrotta per intere giornate, specialmente nella stagione secca. Insufficienti sono i pozzi artesiani ("forages"), indispensabili, assieme a un sistema di pompaggio e stoccaggio dell'acqua, per sopperire all'inadeguato apporto degli acquedotti pubblici (laddove esistenti).
Carenze rete elettrica
Tempi lunghi per il collegamento alla rete elettrica, erogazione di corrente discontinua, con variazioni importanti nel voltaggio (e conseguenti danni alle apparecchiature elettriche), frequentemente mancante per ore nelle principali città, o addirittura semplicemente assente nei piccoli villaggi.