Roma – L’Iran, in associazione con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), dovrebbe tenere colloqui per trasformare il Paese in un hub per la sicurezza alimentare nella regione dell’Asia occidentale. Lo ha dichiarato il vice ministro dell’Agricoltura iraniano, Hooshang Mohammadi, a margine del 34° incontro del Comitato esecutivo e del 24° Consiglio direttivo in Thailandia.

Negli incontri con il vice segretario generale della Fao e il direttore generale del Centro per lo sviluppo rurale integrato dell’Asia-Pacifico, Mohammadi ha affermato che, dato lo sviluppo del documento sulla sicurezza alimentare basato sulla conoscenza in Iran, la Repubblica islamica ha proposto di essere collocata al centro della sicurezza alimentare per i Paesi della regione, aggiungendo che la richiesta dell’Iran sarà inserita all’ordine del giorno delle discussioni della Fao.

Se si giungerà ad un’intesa, l’agenzia alimentare delle Nazioni Unite investirà in Iran e aprirà la strada per fornire al Paese know-how tecnico e scoperte scientifiche, ha affermato il viceministro, aggiungendo che la Repubblica islamica è pronta a trasferire le sue esperienze, studi e politiche riguardanti lo sviluppo rurale.

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