Ankara – Le fonti eolica e solare stanno fornendo energia ai cruciali impianti di stoccaggio del gas naturale di Silivri e del lago Tuz, in Turchia.

Secondo una dichiarazione del ministero dell’Energia e delle Risorse Naturali, l’impianto di gas naturale di Silivri dispone di un impianto eolico da 4,2 megawatt, che fornisce tutta l’elettricità consumata dall’impianto, mentre sono in corso i lavori per costruire un altro impianto eolico da 4,2 megawatt presso l’impianto. La costruzione della nuova centrale dovrebbe essere completata entro la fine di quest’anno, aggiunge la nota.

Quando la nuova centrale elettrica entrerà in funzione, la capacità di energia eolica installata presso l’impianto di stoccaggio del gas naturale di Silivri aumenterà a 8,4 megawatt.

L’impianto di stoccaggio del gas naturale del Lago Tuz è invece alimentato da energia solare. Dispone di un impianto solare da 3 megawatt, che soddisfa l’intero fabbisogno energetico dell’impianto di stoccaggio. Secondo le informazioni citate dal quotidiano Hurriyet, i funzionari hanno iniziato i lavori per costruire un’altra centrale solare da 30 MWe, che aumenterà la capacità di energia solare installata del Lago Tuz a 33 MWe.

Gli impianti di Silivri e del Lago Tuz hanno attualmente la capacità di immagazzinare 4,6 miliardi di metri cubi e 1,2 miliardi di metri cubi di gas naturale. All’inizio di questo mese, il ministro dell’Energia Alparslan Bayraktar ha annunciato che la Turchia aumenterà la propria capacità di stoccaggio di gas naturale a 12 miliardi di metri cubi entro il 2028 con espansioni di capacità in quelle strutture chiave.

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