Baghdad – L’Iraq ha ufficialmente firmato la Convenzione di Singapore sulla mediazione commerciale, segnando così un importante passo avanti nello sviluppo della risoluzione delle controversie commerciali nel Paese. A confermarlo è stato il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (Undp) in una nota in cui viene precisato che il presidente della Commissione nazionale irachena per gli investimenti, Haider Muhammad Makkiya, ha firmato la Convenzione il 17 aprile.

La Convenzione ora attende la ratifica e l’implementazione da parte del Parlamento iracheno.

“Continueremo a fornire supporto tecnico in avanti, contribuendo così a creare un ambiente più favorevole per gli investimenti e lo sviluppo imprenditoriale in Iraq,” ha dichiarato l’Und.

La Convenzione di Singapore sulla mediazione offre un quadro uniforme ed efficace per la risoluzione di controversie internazionali tramite la mediazione. Si applica specificamente agli accordi internazionali di composizione risultanti dalla mediazione, che sono stipulati per risolvere controversie commerciali tra le parti.

Voluta dalla Commissione delle Nazioni Unite per il Diritto Commerciale Internazionale (Uncitral) su proposta, nel 2014, degli USA, è stata aperta alla firma a Singapore il 7 agosto 2019, attualmente vi hanno aderito sinora 55 Paesi.

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