Baghdad – L’Iraq prevede di aumentare le esportazioni di petrolio greggio dai porti del sud costruendo un nuovo oleodotto marittimo che avrà una capacità di due milioni di barili e costerà più di 416 milioni di dollari. Il direttore generale della Basra Oil Company (Boc), Basem Abdul-Karim, ha dichiarato al quotidiano governativo al-Sabah che l’oleodotto è il terzo del suo genere nei porti iracheni del governatorato di Bassora e mira a sostenere le esportazioni di petrolio iracheno.

Abdul-Karim ha spiegato che il ministero del Petrolio sta attualmente negoziando con la compagnia olandese Boskalis per dare gli ultimi ritocchi al contratto per la realizzazione di questa opera che collegherà i magazzini al-Faw al porto al-Faw a Bassora.

Il funzionario iracheno ha chiarito che questo progetto contribuirebbe ad aumentare la capacità di esportazione a cinque milioni di barili al giorno entro la fine del 2025. Abdul-Karim ha inoltre spiegato che i tassi di esportazione del petrolio greggio iracheno dai porti del sud sono attualmente stabili sui 3,4 milioni di barili. I livelli di produzione di petrolio greggio dai giacimenti petroliferi del solo governatorato di Bassora raggiungono i 3,25 milioni di barili al giorno.

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