Baghdad – Il consigliere della Commissione nazionale per gli investimenti iracheni (Nic), Rahim al-Jaafari, ha dichiarato che l’Iraq prevede di produrre circa 12.000 megawatt di energia solare entro la fine del 2030. Al-Jaafari ne ha parlato con l’Agenzia di stampa irachena (Ina) affermando che sono stati compiuti progressi significativi in ​​termini di generazione di elettricità dall’energia solare, poiché il governo iracheno ha già autorizzato un piano da 12.000 megawatt e sta completando i passi necessari per rilasciare i permessi di investimento.

Il funzionario ha indicato che l’Iraq si è impegnato a rispettare i termini dell’accordo di Parigi, che includono il rispetto di diversi requisiti, come il passaggio dai combustibili fossili a fonti di energia rinnovabile come l’energia solare ed eolica. Per quanto riguarda le iniziative di termovalorizzazione, al-Jaafari ha dichiarato che nei prossimi giorni avrà luogo un progetto pilota per generare energia dai rifiuti. Questa sperimentazione fa parte di un progetto che sarà realizzato nel distretto di Nahrawan, a est di Baghdad, e riguarderà circa tremila tonnellate di rifiuti. Al-Jaafari ha concluso che è stato condotto anche uno studio sui potenziali investimenti nell’energia eolica. 

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