Baghdad – L’azienda irachena Muhaj Baghdad ha assegnato all’italiana Danieli l’appalto per la costruzione di un nuovo impianto di laminazione per la produzione di tondini per cemento armato. L’impianto sarà situato nella zona industriale di al-Hilla vicino a Baghdad e avrà una capacità di 500.000 tonnellate all’anno.

Secondo una dichiarazione di Danieli, l’impianto utilizzerà la speciale tecnologia di laminazione ad alta velocità studiato proprio dall’azienda italiana per produrre tondino per cemento armato di qualità con diametri compresi tra 10 e 40 mm. Sarà caratterizzato da una combinazione di 12 supporti orizzontali-verticali senza alloggiamento e un blocco a sei passaggi con finitura rapida per una produzione efficiente.

Il laminatoio incorporerà la tecnologia multidrive e i sistemi di guida delle barre Danieli Morgårdshammar per ottenere laminazione ad alta velocità, tolleranze strette e finitura superficiale superiore. Verrà utilizzato il trattamento termico in linea utilizzando il sistema di tempra Danieli “Qtb” per soddisfare gli standard internazionali per le barre trattate termomeccaniche (Tmt).

Danieli fornirà apparecchiature, sistemi di automazione Danieli Automation L1 e fornirà servizi di consulenza per l’installazione, l’avvio dell’impianto e la formazione.

Il layout dello stabilimento è stato progettato per ospitare una futura linea di vergelle, indicando il potenziale di espansione oltre la produzione di tondo per cemento armato.

Muhaj Baghdad mira a diventare un attore chiave nel mercato iracheno delle barre TMT attraverso questo investimento. Si prevede che il nuovo mulino ad alta velocità entrerà in funzione alla fine del terzo trimestre del 2025.

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