Astana – Le imprese in Kazakistan saranno in grado di coprire meglio i propri rischi di cambio e di tasso di interesse grazie a un nuovo quadro normativo sviluppato con l’aiuto della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo. E’ la stessa Bers a sostenerlo attraverso una nota.

Secondo l’istituto finanziario il quadro è costituito dalla Legge sulla compensazione e dalla Risoluzione 77. La Legge sulla compensazione aiuta a ridurre i rischi nei contratti finanziari tra due o più parti combinando o aggregando più obbligazioni finanziarie. La risoluzione 77 è adottata dall’Agenzia kazaka per la regolamentazione e lo sviluppo del mercato finanziario, stabilisce l’elenco delle organizzazioni professionali estere, la cui documentazione è ora riconosciuta per il close-out netting – il metodo di chiusura di un affare dopo che si è verificato un default.

Sviluppato dall’importante studio legale internazionale Dentos Kazakhstan e in stretta collaborazione con la Banca nazionale del Kazakistan e la Bers, il nuovo quadro giuridico inserisce il Kazakistan nella mappa dei derivati ​​e del netting e contribuisce allo sviluppo dei mercati finanziari e dei capitali.

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